Roma: "Rosetta riparte, l'Italia ride"

Facciamo così: io chiamo Vittorio, tu senti Mario”. La gara, allegramente cameratesca, verte su chi riuscirà a fare il titolo più sfizioso dell’anno appena iniziato. Vittorio (Feltri) è una vecchia volpe del titolo a effetto, diciamo pure il Cristiano Ronaldo della categoria giornalistica, mentre Mario Giordano realizza la produzione migliore dopo aver fatto colazione con Emilio Fede. Ma stiamo parlando di fuoriclasse, autentici virtuosi della tastiera, che hanno decretato il successo di Libero e del Giornale.
A sud del Garigliano non c’è partita: lavorano al Roma i depositari dell’ironia della destra intelligente e colta.
Il direttore Antonio Sasso, supportato dal vice Andrea Manzi, ogni giorno sforna un’idea geniale per catturare l’attenzione dei lettori con uno di quei titoli fulminanti, capaci di provocare intasamenti, dinanzi alle edicole.
E il 6 gennaio il tandem partenopeo si ripete. Il Comune è nella bufera, gli assessori arrestati, Alfredo Romeo riflette da Poggioreale se non sia il caso di ricordare come siano andate le cose. Il sindaco Iervolino vara la nuova giunta e se da Roma arriva un commissario dal Roma arriva  un “Rosetta riparte, l’Italia ride”. Titolo dal forte impatto, ma siamo convinti che un pallone d’oro del giornalismo avrebbe saputo regalarci qualcosa di indimenticabile, sul genere: “Mandiamola a cagare!”
E quello stesso giorno, 6 gennaio, la Chiesa celebra l’Epifania dei Magi e “la rivelazione di Cristo”, come ricorda Rodrigo Rodriguez nel proprio commento. Un’occasione ghiotta per tirar fuori il meglio dal repertorio riguardante la Befana, il carbone, le mezze calzette, le scarpe rotte che “non portano molto lontano”. Noi avremmo aggiunto il 17 gennaio per proporre il cippo di S. Antonio (Bassolino).
E infine, last but not least, in quella stessa prima pagina del 6 gennaio (la sindrome del tortano, link) viene affidato a Roberto Paolo, il cronista di punta della giudiziaria,
il coinvolgimento nell’affare-Romeo di Italo Bocchino, “azionista di riferimento del Roma”. Si sa che per i magistrati è stato un brutto Natale e un capodanno ancora più difficile, divorati da domande senza risposte.
Ma Roberto Paolo li rasserena in prima pagina e ci tranquillizza a tutta pagina 5 con le stesse parole: “Bocchino chiarisce i dubbi dei pm”.

Masino Pavese

(*) Da www.cristianoronaldo.eu

Il Roma del 6 gennaio. Il tito di apertura della prima
 
Cristiano Ronaldo (*)
Mario Giordano
Emilio Fede
Alfredo Romeo
Rosa Russo Iervolino
Italo Bocchino