Belle époque anticipata

Secondo il sito Storia e storie di Giorgio Baruzzi “con Belle époque si indica il periodo storico che va dall’ultimo ventennio dell’Ottocento all’inizio della prima guerra mondiale”.
Il 20 gennaio Antonio Menna dedica sul Mattino un lungo servizio alla scomparsa di Giuseppe Rosati l’imprenditore che con i soci Michele Sergio e i figli Arturo e Antonio, aveva riaperto il Gambrinus nel 1974 con l’obiettivo di riportarlo agli antichi fasti.
Menna si dedica poi a una cavalcata storica citando i tanti personaggi illustri che ne avevano frequentato le sale, da Benedetto Croce a Salvatore Di Giacomo, da Eduardo Scarpetta a Ernesto Murolo, da Libero Bovio a Gabriele D’Annunzio.
E scrive che “il Gambrinus era stato fondato nel 1860, in piena Belle époque”. Ma nel 1860 non era ancora stato proclamato il Regno d’Italia e la Belle époque era di là da venire.

Martin Beck
(*) Da Wikipedia
 
Antonio Menna
Eduardo Scarpetta (*)