Ritirata la querela
vs Carillo e Barbano

SI È conclusa con un ‘non luogo a procedere’ la querela presentata l’undici ottobre del 2013 da Francesco Maffei dell’associazione religiosa ‘Opera del gregge del bambino Gesù’ per un articolo giudicato diffamatorio pubblicato dal Mattino il 12 agosto 2013 nelle pagine dell’edizione di Salerno e sul giornale on line.
Il servizio, intitolato “Scandalo Ior / Indagini sul gregge”, era firmato dalla cronista Petronilla Carillo, poi rinviata a giudizio insieme all’allora direttore Alessandro Barbano. E una querela analoga era stata

depositata da Paolo Di Leva, presidente della società cooperativa ‘Stella Maris’ che secondo l’articolista “chiedeva mutui per la costruzione di case con finalità diverse da quelle statutarie”.
Il 28 giugno scorso davanti al giudice monocratico Carlo

Petronilla Carillo e Carlo Spagna

Spagna della terza sezione penale del tribunale di Napoli si sono costituite parti civili sia l’associazione ‘Opera del gregge’ che la cooperativa ‘Stella Maris’ e nell’udienza del 20 settembre sono stati ascoltati come testimoni Aldo Balestra dell’ufficio dei redattori capo del Mattino e Antonio Manzo, all’epoca dei fatti inviato del giornale di Caltagirone e da dieci mesi direttore del quotidiano salernitano la Città.
Il magistrato ha chiesto alle parti di dimostrare che la notizia era già stata pubblicata più volte su altre testate e di avere documentazione e statuti delle società querelanti ma all’udienza dell’undici ottobre i legali delle parti civili hanno rimesso le querele e chiuso il giudizio.