Sanza o Panza

Ricordate il periodo dell’emergenza rifiuti a Napoli? Un brutto momento, i cdr intasati, i sacchetti in strada, la gente in rivolta, le barricate, il fumo. Le agenzie di stampa battevano notizie ogni attimo per informare, per aggiornare. Anche Iustitia si occupò dell’impegno di Ansa e Agi in particolare, che facevano a gara a chi arrivava primo sulla notizia.
Poi la situazione sembrò normalizzarsi e l’Agi battè la notizia che le cose si stavano normalizzando e “bruciò” la concorrenza, ma nella fretta sollevò dall’incarico il prefetto Alessandro Pansa e lo sostituì con Alessandro Sanza, politico lucano, seguace di Emilio Colombo, poi demitiano e infine berlusconiano. Ma che non fu mai prefetto. E non fu mai nemmeno Alessandro, ma Angelo. E veniamo ai giorni nostri: il 25 giugno al teatro di San Carlo c’è  il concerto della banda musicale della Polizia di Stato, alla presenza delle massime autorità. L’orchestra, diretta dal maestro Maurizio Billi, è formata da 103 elementi, ci ricorda l’Agi, ed è nota e apprezzata in tutto il mondo per “la perfezione formale nelle esecuzioni”. Tra le massime autorità, tra cui il ministro Roberto Maroni, c’è naturalmente anche il prefetto di Napoli, come ci ricorda ancora l’Agi. Il quale pare che abbia garbatamente informato i cronisti dell’Agi presenti nel foyer che il proprio cognome non inizia per S ma per P. L’affettuosa ramanzina è stata recepita. Non è più Sanza nel lancio di agenzia. Si chiama ancora Alessandro, ma adesso il cognome è Panza. Ci siamo quasi.

Abel Fonseca

TEATRO: AL SAN CARLO BANDA POLIZIA CON MARONI (AGI) – Napoli, 25 giugno - Si apre con 'Il sogno di Partenopè, l'opera che inaugurò il nuovo San Carlo ricostruito dopo l'incendio del 1816, il concerto della Banda musicale della Polizia di Stato, che si sta svolgendo al Teatro Massimo napoletano. In platea sono presenti il ministro dell’Interno Roberto Maroni, il Capo della Polizia Antonio Manganelli, il questore di Napoli Santi Giuffrè, il prefetto del capoluogo partenopeo Alessandro Panza e il presidente della Giunta regionale della Campania, Stefano Caldoro.
I 103 orchestrali saranno diretti dal Maestro Maurizio Billi, come accade dal 1992. La banda, che ha riscosso un enorme successo nelle esecuzioni di New York, Washington, Gerusalemme, Vienna e Malta, è nota per la perfezione formale nelle esecuzioni unita a una versatilità interpretativa, tanto da essere considerata una delle migliori orchestre di Fiati del mondo. Dopo Il sogno di Partenope di Mayr l’Orchestra eseguirà un brano tratto dal Barbiere di Siviglia e tributerà due omaggi a Donizetti e Morricone. Il pubblico sarà congedato sulle note dell’Inno nazionale, con il Tricolore che si fonderà con lo scudo araldico sul fondale del palco.
Cli/Na/Mom 252114 GIUGNO 10 (AGI)


(*) Da www.corriere.it
 
Alessandro Pansa
Emilio Colombo (*)
Roberto Maroni
Antonio Manganelli
Santi Giuffrè
Stefano Caldoro