Napoletano di Reykjavik

Dal 18 maggio la Corte europea dei diritti dell’uomo ha un nuovo presidente: è Robert Spano, magistrato e professore universitario, che rappresenta l’Islanda ed è subentrato al greco Linos-Alexander Sicilianos. Con i suoi quarantasette anni Spano è il più giovane presidente della Corte e ha la doppia cittadinanza, islandese e italiana perché nato da madre di Reykjavik e da padre napoletano.
La notizia dell’elezione è stata data da vari media e tra questi, con un articolo firmato da Carlotta Speranza, il quindicinale on line piueuropei.eu, che ha come direttore responsabile l’ex Messaggero Fabio Morabito, già presidente di Stampa romana.

 
Robert Spano