Dopo la parabola ministeriale alla corte di Luigi Di Maio, Luigi Falco torna alle origini e riprende a lavorare al Premio Ischia di giornalismo come addetto stampa, un incarico che ha ricoperto per molti anni, fino al 2018, anno in cui il Movimento 5 Stelle raccoglie i frutti del malcontento popolare e della voglia di rinnovamento e fa il botto con oltre il 32 per cento di consensi in Italia.
Luigi Falco, partecipa alle primarie del Movimento e per un soffio non conquista la candidatura e quindi la sicura elezione alla Camera o al Senato. Dopo le elezioni dovrà accontentarsi di seguire Luigi Di Maio nel suo staff al ministero del Lavoro e poi agli Esteri. In questi anni i fratelli Elio e Benedetto Valentino restano senza il loro addetto stampa che viene sostituito e il Premio Ischia non appare risentirne. Passata l’onda gli italiani alle elezioni politiche del 25 settembre 2022 dimezzano i voti al M5S che raccoglie il 15,6 per cento e il Movimento fondato da Beppe Grillo torna all'opposizione.
Ad aprile scorso il Premio Ischia comunica i vincitori della 44esima edizione ed ecco ricomparire la firma di Luigi Falco come ‘addetto stampa’, accanto a quella ‘storica’ per il Premio di Salvi Monti già direttore commerciale della Medmar e da alcuni anni corrispondente per l’Ansa da Ischia e Procida. |