Direttore, ti segnalo l’ennesima sciatteria del tg Rai della Campania, guidato dall’evanescente Antonello Perillo. Il 27 agosto il tg delle 19,35, condotto da Letizia Cafiero, ha trasmesso un servizio sulla collaborazione del Mann con il museo di Capua.
Luigia Sorrentino, la redattrice che firma il servizio, dice che la collezione d’arte di Capua venne definita “già nell’Ottocento dall’archeologo Amedeo Maiuri ‘il più significativo museo dell’antica civiltà italiana in Campania’.” Segue una intervista a Paolo Giulierini, direttore del Museo archeologico nazionale di Napoli.
C’è però un dettaglio. Amedeo Maiuri è nato nel gennaio 1886 a Veroli nel Frusinate ed è morto a Napoli nell’aprile del 1963. Evidentemente il grande archeologo ha detto la frase riportata dalla giornalista al suo professore quando aveva tredici anni.

Duca Lamberti