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Chiude la Gazzetta,
il Quotidiano a Bari |
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IL PRIMO AGOSTO è andato in edicola l’ultimo numero della Gazzetta del Mezzogiorno, in attesa, si spera, di una rapida ripresa delle pubblicazioni; il 9 agosto è sbarcato a Bari il Nuovo Quotidiano di Puglia, giornale del Gruppo Caltagirone che già copre le province di Lecce, Brindisi e Taranto.
L’ultimo giorno la Gazzetta, il più antico giornale di Puglia e Basilicata fondato nel 1887, aveva la prima pagina bianca con al centro l’editoriale del direttore Michele Partipilo, intitolato ‘Arrivederci’. Intanto da agosto sono in cassa integrazione a zero ore 140 dipendenti: 86 giornalisti, con 50 articoli 1 e 36 variamente contrattualizzati, e 54 tra amministrativi e poligrafici.
La crisi comincia tre anni fa quando il tribunale di Catania sequestra le quote del quotidiano di proprietà dell’imprenditore e giornalista etneo Mario Ciancio Sanfilippo. Per un anno e mezzo la Gazzetta va avanti |
con una gestione affidata ai commissari giudiziari fin quando, poco più di un anno fa Ciancio Sanfilippo liquida la società e la procura di Bari chiede il fallimento della Edisud, che |
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Bepi Martellotta e Claudio Scamardella |
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editava il giornale. Dopo altri mesi di gestione commissariale, il dieci dicembre 2020 la Ledi srl, che fa capo ai fratelli Vito e Salvatore Ladisa attiva nel campo della ristorazione, si aggiudica il bando di affitto e va avanti fino al 31 luglio 2021 quando giudica troppo onerosi i costi del quotidiano e annuncia di non volere continuare la gestione.
Intanto il tribunale fallimentare di Bari decide di assegnare la Gazzetta a chi farà l’offerta migliore. I contendenti sono due: la Ledi srl che offre poco meno di cinque milioni; la Ecologica spa, guidata da Vito Miccolis che arriva a cinque milioni e seicentomila euro. Il 28 luglio le assemblee dei comitati dei creditori della Mediterranea, proprietaria della testata, e della Edisud, che ha la gestione, scelgono a maggioranza la proposta avanzata dalla Ecologica e il 2 settembre la magistratura assegna testata e gestione a Vito Miccolis, che opera nel trasporto su bus con interessi anche in altri settori, come i rifiuti, e ha un fatturato di ottanta milioni. La Ledi ha ora quindici giorni per presentare opposizione dopo di che l’assegnazione diventerà definitiva.
“Se dal 17 settembre – dichiara Bepi Martellotta, presidente di Stampa Puglia e componente dell’ufficio dei redattori capo della Gazzetta – verrà omologato dal tribunale di Bari il passaggio della proprietà di Mediterranea ed Edisud alla Ecologica dovremo lavorare intensamente per chiudere accordi con l'azienda per i prepensionamenti di giornalisti e poligrafici e definire la riorganizzazione del quotidiano. L’obiettivo sarebbe il ritorno in edicola il primo ottobre”.
Da un mese, come detto, a Bari c’è anche il Nuovo Quotidiano di Puglia, guidato da Claudio Scamardella che il 7 ottobre festeggerà dodici anni di direzione. Il giornale offre ai lettori la ribattuta della prima e otto/dieci pagine di cronaca locale e viene distribuito nelle province di Bari e Foggia. L’edizione del capoluogo viene realizzata da un service controllato da Luca e Salvatore Martano che curano anche l’edizione di Puglia e Basilicata del Corriere dello Sport ma soprattutto nella tipografia di Modugno, a pochi chilometri da Bari, stampano il Quotidiano e altri giornali. In edicola il costo del giornale di Caltagirone è di un euro e cinquanta centesimi con i quali il lettore porta a casa anche il Messaggero e il Corriere dello Sport. |
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