Egregio direttore,
smanettando sui quotidiani on line, mi capita sempre più spesso di vedere strafalcioni di sintassi e una scrittura poco accurata, in alcuni casi addirittura scadente.
Le cito, e le allego, l'ultimo servizio in ordine di tempo che ho letto il 5 aprile sul Mattino.it (direttore Alessandro Barbano, responsabile della redazione on line Paolo Barbuto). In quest’articolo c'è la conferma di quanto dico; la conferma in sostanza del livello che spesso esprime certo giornalismo connotato dalla ‘velocità’ e dalla totale assenza di controllo.
Detto da me, nella qualità prima di edicolante e poi di sindacalista, può suonare come un atto di accusa contro l'informazione on-line, che con la sua prepotente offerta sta inesorabilmente riducendo il mercato della carta stampata, ma, se questo è il livello del digitale mi rincuoro un poco, perché chi mantiene la scelta della carta si accorge che molti giornalisti dell’on line devono ancora crescere molto. 

Aldo Esposito,
presidente Sinagi Slc Cgil Napoli
(sindacato nazionale giornalai)