Condannata
Citynews spa

IL 9 DICEMBRE Citynews spa è stata condannata per attività antisindacale dal giudice del lavoro del tribunale di Napoli Maria Pia Mazzocca. Il ricorso alla magistratura è stato presentato nello scorso agosto dal segretario del Sindacato unitario dei giornalisti campani Claudio Silvestri, con l’assistenza degli avvocati Bruno Del Vecchio e Luigi De Martino, perché la società, titolare di decine di giornali on line in varie regioni d’Italia (in Campania la testate sono NapoliToday, diretta da Nicola Clemente, SalernoToday, CasertaNews, AvellinoToday), ha la redazione centrale a Roma ma la sede legale è a Napoli.
Citynews, gruppo editoriale fondato nel 2010, è una società con un capitale di 163mila euro controllata da cinque soci (l'amministratore delegato Luca Lani, Fernando Diana, Micheli associati srl, Principia

sgr, Strategy srl), ha come presidente il casertano di Capua Fernando Diana e dichiara di avere, ad agosto 2020, 154 dipendenti: 90 a Roma, 36 a Milano, 18 a Lecce e 10 a Napoli.
Veniamo ora al fatto oggetto del giudizio.

Bruno Del Vecchio e Claudio Silvestri

In una mail indirizzata ai giornalisti del gruppo il 15 luglio 2020,- scrivono in una nota i dirigenti del Sugc riportando le parole del decreto del giudice - Lani aveva attribuito alla Federazione nazionale della stampa, che pochi mesi prima aveva dato formale disdetta al contratto di lavoro sottoscritto con l’Uspi (Unione stampa periodica italiana, ndr) – di cui lo stesso Lani è vicepresidente – la responsabilità di una serie di ‘effetti nefasti per l’azienda’, scrivendo, fra l’altro, che l’azienda ‘per colpa del sindacato non potrà più assumere, non potrà dare aumenti salariali e sarà costretta a tagliare il budget’. Accusando la Federazione nazionale della stampa di danneggiare la categoria e inducendo alla costituzione di un’associazione sindacale di comodo da contrapporre al sindacato dei giornalisti”.
La giudice Mazzocca, dopo avere evidenziato che sono state utilizzate “espressioni che travalicano i limiti del diritto di critica e integrano pertanto una condotta antisindacale”, aggiunge che “definire ‘un sindacato come non rappresentativo e dannoso’ e indurre la costituzione di un nuovo sindacato interno che ne facesse da contraltare integra la violazione dell’articolo 17 dello Statuto dei lavoratori”.
Per questi motivi il magistrato ha dichiarato nulla la comunicazione del 15 luglio 2020 dell’amministratore delegato Luca Lani e gli ha inibito di effettuare indagini sulle opinioni sindacali dei lavoratori, di pubblicare i nomi degli iscritti al sindacato, di promuovere, sostenere e costituire associazioni sindacali di comodo. Ha inoltre condannato Citynews a pagare le spese legali e a pubblicare il decreto di accoglimento del ricorso per tre giorni consecutivi sia nella home page di tutte le testate del gruppo sia sulla home page del sito web Citynews.it.