Al tg Rai delle 19,35 del giorno di San Silvestro, piccolo exploit ‘linguistico’ di Letizia Cafiero nel servizio sulle iniziative per l’inizio del nuovo anno.
Apre con la piazzetta di Capri, “salotto del mondo”, e presenta entusiasta una band napoletana “dalle sonorità swing con contaminazioni pop ed electro” e le “Farfalle luminose, eleganti danzatrici sui trampoli che regaleranno agli spettatori una performance poetica in un’atmosfera da sogno”. Sbaglia l’accento della parola ‘performance’ e il suo entusiasmo non viene condiviso dal sindaco di Capri Giovanni De Martino: si parla di show “indegno” e c’è l’annuncio di una richiesta di risarcimento nei confronti degli organizzatori per danno all’immagine dell’isola.
La giornalista va avanti con Positano che “aspetta il 2019 sulla spiaggia Grande dove allo scoccare della mezzanotte il cielo si colorerà dei fuochi pirotecnici”. E chiude con Salerno, dove “subito dopo l’arrivo del nuovo anno” ci sarà uno “spettacolo di fuochi pirotecnici”. Evidentemente il raddoppio di ‘fuoco’ e ‘pyr’ (fuoco in greco) alla cronista piace.

Natale Spaventa