Alfredo Di Stefano leggeva il Mattino

Caro direttore,
il 7 luglio muore un grandissimo del calcio e il mattino.it titola: “Addio ad Alfredo Di Stefano / la leggenda del Real Madrid si è spenta a 88 anni / Quando a Capri leggeva il Mattino”.
Alla prima lettura mi sembra un po’ provinciale la scelta del capo dell’on line Paolo Barbuto e dei suoi redattori di ridurre un campione straordinario a un ‘lettore’ del Mattino, con allegata foto di Capripress. Ripensandoci mi dico: in fondo avevano un foto del vincitore di cinque Coppe dei campioni con in mano una copia del Mattino e l’hanno valorizzata, anche se forse un po’ troppo.
Sempre il 7 luglio apro il Mattino cartaceo e trovo un servizio di Anna Maria Boniello, “Un caffè leggendo il Mattino”, con le foto di Peppino di Capri e Mara Venier che hanno in mano una copia del giornale. E mi domando: qual è la notizia? Se il caprese Giuseppe Faiella, in arte Peppino, fosse stato visto a un tavolino della piazzetta intento alla lettura del Wall Street Journal avremmo avuto la notizia.
Allora, per la seconda volta ci ripenso: decisamente sono scelte provinciali in cui sul modello Corriere della sera prevale il modello Corriere di Mondragone.
Tiberio Principe
(*) Da www.biografieoline.it
(**) Da www.wikipedia.org
 
Alfredo Di Stefano (*)
Peppino DI Capri (**)
Mara Venier (**)