A Roma si può, ma a Napoli no

‘Rubare’ e non citare è un malvezzo purtroppo diffuso; ho perciò apprezzato il corsivo su Conchita Sannino. Vorrei aggiungere una curiosità che emerge dalla lettura dei suoi articoli. La superinviata apre il servizio in pagina nazionale citando le intercettazioni di Vincenzo De Luca, allora sindaco di Salerno e da dieci mesi presidente della Regione Campania: Il Pd a Roma? “Un partito di merda. E a metà pezzo si ripete: De Luca reagisce: “Ah no, è un bordello a Roma. Partito di merda.
Passiamo in cronaca locale e la scrittura cambia. Nel richiamo di prima dell’edizione campana scrive: E poi i rapporti tesi col Pd di Roma. “Ma che partito di m…” dice il presidente. E in pagina interna mantiene un linguaggio misurato: Ma che partito di m…” è la poetica visione del presidente.
Insomma a Roma si può, ma a Napoli no.

Francesco Toralta
 
Conchita Sannino
Vincenzo De Luca