… e il lancio dell’Agenzia Italia del 16 settembre

Uccisa da albero caduto: condannato funzionario Comune Napoli
(AGI) - Napoli, 16 settembre. - Il gup di Napoli Nicola Miraglia Del Giudice ha condannato per omicidio colposo un solo imputato per la morte di Cristina Alongi, la donna uccisa a Napoli da un albero caduto sulla sua auto in via Aniello Falcone il 10 giugno 2013.
Non è stata accolta la tesi della Procura, sostenuta dal pm Sergio Amato che invece chiedeva tre condanne. Un anno e quattro mesi, pena sospesa, per il funzionario agronomo del Comune di Napoli Cinzia Piccioni: lei aveva fatto un sopralluogo ai giardinetti di via Aniello Falcone due mesi prima della tragedia e secondo l'accusa non aveva compreso che l'albero, un pino marittimo secolare, potesse cedere da un momento all'altro.
Il pm per lei aveva chiesto invece quattro anni e sei mesi. La procura voleva anche la condanna a 3 anni e 10 mesi per il vigile urbano Marino Reccia, il quale era nella sala operativa della polizia municipale il 27 maggio 2013, quando i vigili del fuoco chiamarono per inoltrare l'informazione proveniente dal proprietario di un bar di via Aniello Falcone che segnalava che l'albero era quasi piegato; e a 3 anni per vigile del fuoco Tiziano Fucci, che girò alla polizia municipale la segnalazione del titolare del bar. I due sono stati invece assolti con formula piena perché il fatto non sussiste. (AGI)
Na5 1645 SETTEMBRE 16