PER DUE ANNI è stato una star delle scuole medie e degli istituti superiori della Campania. Con la rubrica ‘Telecamere in classe’ Ettore De Lorenzo, napoletano di Torre del Greco, cinquanta anni, da ventitre professionista, inviato della sede partenopea della Rai, aveva consolidato una formula semplice ed efficace: breve introduzione del cronista e, in alcuni casi, veloci battute della preside o di una delle insegnanti, quindi microfono nelle mani degli studenti che si impegnavano a raccontare le attività del loro istituto. Da gennaio la rubrica è stata affidata a Letizia Cafiero e Francesca Coppola e

dispiacere perché uno dei giornalisti Rai aveva segnalato al capo redattore Antonello Perillo una sua presunta incompatibilità in quanto sarebbe stato cronista di ‘Telecamere’ e docente in una delle scuole visitate dalla Rai.
Nei corridoi di via Marconi gira però anche un’altra versione. C’è un’associazione, VisiOnAir, che ha come amministratore Massimo Ravel, cronista di nera della Rai in pensione, nella quale è presente De Lorenzo, che avrebbe stipulato accordi con la direzione scolastica della Campania, guidata da Luisa Franzese. Anche in questo caso sarebbero arrivati spifferi ai vertici della Tgr, la testata giornalistica regionale, e sarebbe subito intervenuto il vice direttore Renato Cantore, che ha la supervisione sui tg del Mezzogiorno peninsulare con sede operativa Napoli, all’attico del palazzo di Fuorigrotta. Secondo questa versione Cantore, insieme a Perillo, avrebbe convocato De Lorenzo. La riunione non è durata molto e si sarebbe conclusa con la decisione, condivisa dall’interessato, di affidare ad altri redattori la gestione di ‘Telecamere in classe’.