DOPO UNA VACATIO e una reggenza (affidata a Carlo Boffa) durate oltre un anno, Confindustria Campania dal 3 giugno ha un presidente: è Giorgio Fiore, eletto con 44 voti favorevoli, quattro contrari e un nullo.
Napoletano di Portici, sessanta anni a luglio, Fiore, vice presidente della Firema Trasporti e amministratore delegato dell’Editoriale del Mezzogiono, la srl che edita il quotidiano Corriere del Mezzogiorno, con le edizioni di Napoli

ha voluto come addetto stampa, con contratto da definire, Chiara Marasca, che conosce bene perché da cinque anni lavora al Cormezz.
Nata per ‘caso’ a Lecco (“ci ho vissuto un mese”), trentadue anni, una laurea in Giurispreudenza e dal 2004 il tesserino di giornalista professionista, Chiara Marasca, figlia di Gennaro Marasca, venti anni fa leader della sezione napoletana di Magistratura democratica, inizia l’attività nel 2001 a Telelibera, l’emittente controllata da Lucio Varriale; tre anni più tardi passa al Corriere del Mezzogiorno e dall’aprile 2005 lavora con contratto da redattore all’Osservatorio sulla camorra e sull’illegalità, un’associazione che ruota nell’ambito Cormezz ed è presieduta da Giorgio Fiore.