Il calendario della patata

Sembra ieri quando Enzo Iacopino scriveva questa mail: “Bimbi di tutte le mie classi, bimbi della 90 sessione, della 91, della 92, della 93, della 94 e, ultimi, della 95 che si è tenuta il 26 settembre 2008. Perché Vi scrivo? Per salutarVi. Il 26 settembre (prima che cominciasse la prova scritta della 95 sessione) ho dato le dimissioni da segretario. Ho un’idea di Ordine e, ancor prima (permettetemelo) di rapporti personali che non mi consentiva in quelle condizioni di restare più al mio posto. Ma avevo il dovere di esserci e mi sono fatto forza fino al 26 settembre, costruendomi, inventandomi ragioni per restare. Ma c’era sempre qualcuno che mi metteva a rischio ulcera”.
Ma il Maalox compresse fa miracoli: curati i bruciori  Iacopino è diventato presidente dell’Ordine dei Giornalisti e in questi giorni si preparava ad organizzare la 108esima edizione dello Zecchino d’oro nella nuova sede di via Parigi. Tutto pronto, a cominciare dalla composizione della commissione esaminatrice, che ha visto nelle due precedenti edizioni (106 e 107) la presenza del giudice di gara Giovanni Lucianelli, “riserva” nella 106esima  ma nella successiva infornata promosso titolare per mancanza di aspiranti commissari tra le file dei giornalisti campani, soprattutto pensionati, che a chiacchiere piangono miseria ma quando poi c’è da lavorare si defilano, costringendo il presidente regionale Ottavio Lucarelli e il suo vice Domenico Falco a chiedere a Lucianelli di fare un secondo sacrificio per il bene dell’Ordine.
Ma torniamo alla 108esima: forse era pronta anche una mail per i bimbi in gara. E tra i commissari (con Ernesto Mazzetti, 73 anni a luglio, indicato dall'Ordine campano) figurava Mariaceleste de Martino, 45 anni, dal 1992 professionista, redattrice di Televideo Rai. Ora, tutti quelli che hanno sostenuto questo esame sanno che gli ultimi frenetici giorni  sono dedicati dai candidati alla lettura dei giornali e alla individuazione di una traccia “sicura” per la prova scritta. E tra i più gettonati pare che ci fosse la psicosi da cetriolo. E che c’entra la bella Mariaceleste col cetriolo? Nulla, ma qualche giorno dopo aver inviato i telegrammi di convocazione ai commissari per analogia merceologica qualcuno in via Parigi si è ricordato l’episodio della patata: nel 2001 Mariaceleste de Martino si fa fotografare per un calendario di beneficenza da Riccardo Schicchi, il re del porno italiano, benemerito scopritore di Moana Pozzi e Ilona Staller. Un calendario senza veli intitolato Libertà e patate, a favore dei bambini afghani, che dieci anni fa il Barbiere della sera presentava così: Ha posato senza veli e con un imbarazzante armamentario di tampax, pannocchie e sfollagenti in penetrazione, bombe a mano ananas, bottiglie, bamboline, coniglietti, picconi, manette e quant’altro. A quel punto a Iacopino, tra gli spasmi, sono rimaste da fare due cose: inviare un secondo telegramma a Mariaceleste de Martino: Causa ridefinizione componenti 108esima sessione, Sua nomina quale commissario effettivo est sospesa. Sua convocazione per riunione insediamento 13 giugno 2011 est annullata”, e correre in farmacia per il Maalox plus 400, sospensione orale.

Ruy Vaz

(*) Da www.sportecalcio.it
 

Enzo Iacopino

Giovanni Lucianelli
Domenico Falco
Ernesto Mazzetti
Moana Pozzi (*)
Ilona Staller