Arrivo di prestigio al Corriere del Mezzogiorno. Dall’undici giugno ha iniziato a collaborare al quotidiano guidato da Enzo d’Errico lo storico Francesco Barbagallo, ordinario di Storia contemporanea alla Federico II dal 1980 al 2015.
Nel giorno del quarantesimo anniversario della morte di Enrico Berlinguer ha esordito con una riflessione sul “modo di intendere e praticare la politica” del segretario più amato dal popolo dell’allora Pci.
Nelle settimane successive ha commentato il libro di Salvatore Minolfi sulle origini della guerra russo-ucraina, poi gli intrecci tra politici, imprenditori e camorra e, nel giorno dell’Indipendenza, il declino degli Stati Uniti.
Fino al maggio del 2022 Barbagallo ha scritto per il quotidiano fondato da Edoardo Scarfoglio perché era molto apprezzato dal direttore Federico Monga. Con il suo passaggio alla Stampa e l’approdo al vertice di Francesco De Core dal Mattino è calato il silenzio.