È un tuffo nel passato sfogliare il Roma a tre teste: (Antonio Sasso direttore editoriale, Pasquale Clemente responsabile, Roberto Paolo vice direttore. Sembra di tornare indietro di diversi decenni quando il Mattino era controllato dalla Democrazia Cristiana e direttori schieratissimi non pubblicavano le critiche dure dell’opposizione, anche in parlamento, agli esponenti scudocrociati ma le loro repliche difensive.
Il 4 giugno il Roma mette in pagina un box dal titolo “Castiello: Ruotolo maldestro, io sinceramente democratica”. E a Pina Castiello, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e vice segretario regionale della Lega in Campania e assessore del comune di Afragola,vengono riservate le prime quattro righe del breve testo: “Il tentativo dell’ex senatore Sandro Ruotolo di aggrapparsi a un episodio goliardico, avvenuto a margine di una manifestazione elettorale e di elevarlo a prova regina di nostalgie pericolose, è davvero un tentativo goffo e maldestro”.
Quale è il fatto? Durante un evento elettorale Pina Castiello festeggia con il sindaco di Afragola Antonio Pannone e la candidata della Lega Angela Russo davanti a una torta a ‘X’ con qualcuno che dice “fai la Decima Mas”.
Per Ruotolo si tratta di “un oltraggio alla Resistenza”. Di avviso diverso i giornalisti del Roma che nell’occhiello ironizzano: “La sinistra fa polemica per una … torta”.