Cara Iustitia
naturalmente anche Adolfo Pappalardo, ultimo assunto in ordine di tempo al Mattino, benché proveniente da altri lidi ha avuto il suo bagno nelle sacre acque di San Nicola alla Dogana, laddove evidentemente scorre il fiume del giornalismo e chi vi si immerge ha il dono della professione.
Il corso targato Orfeo di via Chiatamone procede senza esitazioni e presto anche la testata verrà cambiata in "Corriere del Mattino", così da non doversi più nascondere. Non conoscendo di persona né Orfeo né Velardi, vogliate porgere loro i complimenti per la gestione delle assunzioni. Ah, dimenticavo: se li incontrate, ricordate loro che sotto il palazzo del Cormez c'è un ottimo bar, mentre quello sotto il Mattino ha fatto il suo tempo: magari, chissà, anche il barista potrebbe essere trasferito al Chiatamone.
Ciao a tutti, vado a vedere se posso bagnarmi anch'io nel sacro fiume di San Nicola alla Dogana, anche solo per cercare di risolvere un mistero, anzi due: ma se al Cormez sono tutti così bravi, perché il giornale non è mai decollato? E se bastava questa continua trasfusione per rivitalizzare il Mattino, perché non fare direttamente Demarco direttore al Chiatamone?