“Batti?” diceva Fantozzi al ragionier Filini all’inizio di una storica partita di tennis, e lui: “Che fa, mi dà il tu?”. “No, dico, ‘batti lei?’: è congiuntivo”.
Facile citazione per il doppio lancio dell’Ansa Napoli del 2 aprile su un’iniziativa di don Vitaliano Della Sala, firmato SS (la sigla di Patrizia Sessa, da tre mesi assunta con contratto a termpo indeterminato).
Il titolo, alle 16.17, è “G8: Don Vitaliano, potenti temino la rabbia dei disperati”. Ci vuole un’ora e mezza perché il dubbio sfiori il trust di capi che guida la redazione partenopea (con il responsabile Mario Zaccaria, i vice Cerulo, Del Preite e Tortora) e alle 17.45, quasi allo scadere del 90’, un redattore-Cesarini rilancia il take con “titolo corretto”: “Potenti temano la rabbia dei disperati”.
Da notare che ‘temino’ nel lancio non c’è; il merito del congiuntivo anomalo è tutto di chi ha titolato la notizia. |
G8: DON VITALIANO, POTENTI TEMINO LA RABBIA DEI DISPERATI
(ANSA) - NAPOLI, 2 APRILE - Ci sarà anche Don Vitaliano della Sala sulle imbarcazioni dei No Global che tenteranno l'assedio, via mare, all'isola della Maddalena in occasione del G8. E ai potenti della terra lancia il suo messaggio: "Non dovete avere paura dei No Global, ma dei precari, dei lavoratori, disoccupati. Della gente che è disperata, che non riesce più a vivere. Le vere proteste arriveranno da loro".
Lui, parroco di Mercogliano (Avellino), da sempre vicino ai No Global, dice che "già si sta conducendo un'azione di sensibilizzazione tra i confratelli. Infatti non sarò da solo, ci saranno anche altri parroci". Poi, parla delle proteste. "Già nel 2001, a Genova, noi No Global dicemmmo a tutti di stare attenti all'arrivo di un qualcosa di ingestibile - dice - a quel qualcosa ci siamo arrivati. Altro che proteste dei No Global. A Londra, in Francia, non ci sono i No Global in strada, c'è la gente comune che non ha i soldi, non ha un lavoro, non ha cibo. È disperata e, quindi, è molto, molto arrabbiata".
"I No Global protestano lanciando messaggi, mettendo in atto azioni simboliche - conclude - la gente incarna la disperazione, quella fatta di carne ed ossa. I potenti devono aver paura di loro, della loro disperazione". (ANSA).
SS 02-APRILE-09 16:17
G8: DON VITALIANO, POTENTI TEMANO LA RABBIA DEI DISPERATI
(RIPETIZIONE CON TITOLO CORRETTO)
(ANSA) - NAPOLI, 2 APRILE - Ci sarà anche Don Vitaliano della Sala sulle imbarcazioni dei No Global che tenteranno l'assedio, via mare, all'isola della Maddalena in occasione del G8. E ai potenti della terra lancia il suo messaggio: "Non dovete avere paura dei No Global, ma dei precari, dei lavoratori, disoccupati. Della gente che è disperata, che non riesce più a vivere. Le vere proteste arriveranno da loro".
Lui, parroco di Mercogliano (Avellino), da sempre vicino ai No Global, dice che "già si sta conducendo un'azione di sensibilizzazione tra i confratelli. Infatti non sarò da solo, ci saranno anche altri parroci". Poi, parla delle proteste. "Già nel 2001, a Genova, noi No Global dicemmo a tutti di stare attenti all'arrivo di un qualcosa di ingestibile - dice - a quel qualcosa ci siamo arrivati. Altro che proteste dei No Global. A Londra, in Francia, non ci sono i No Global in strada, c'è la gente comune che non ha i soldi, non ha un lavoro, non
ha cibo. È disperata e, quindi, è molto, molto arrabbiata".
"I No Global protestano lanciando messaggi, mettendo in atto azioni simboliche - conclude - la gente incarna la disperazione, quella fatta di carne ed ossa. I potenti devono aver paura di loro, della loro disperazione". (ANSA).
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