Caro Direttore,
In merito all’articolo pubblicato il 5 marzo a firma di Hans Schnier, vorrei informare l’articolista che forse, essendo di nazionalità straniera oppure perché in quel periodo era all’estero, gli è sfuggito che il presidente della Regione Antonio Bassolino in data 30 giugno 2007 ha  firmato un decreto con il quale veniva abolita la figura degli amministratori delle Aziende Autonome di Cura Soggiorno e Turismo in tutta la Regione Campania e pertanto da quella data io non ricopro più la carica di amministratore dell’Azienda Turismo di Castellammare di Stabia. Tanto le dovevo ai fini di una informazione corretta. Cordialmente

Anna Maria Boniello

Rientrati nella primavera 2007 nella natia Germania per partecipare alla Fiera del Legno e accessori per falegnameria, svoltasi come da tradizione nella foresta di Tagung, abbiamo dimenticato di seguire gli avvenimenti italiani. Giusta, quindi, la garbata richiesta di rettifica di Anna Maria Boniello: diamo a Cesare quel che è di Cesare (e a Tiberio quel che è di Tiberio, visto che siamo a Capri).
D’altra parte, secondo doveroso mea culpa, dovevamo intuire che qualcosa era cambiato: infatti il 23 febbraio scorso il sito www.AreaAgro.it riporta la notizia secondo cui sarebbe stato “…un 2008 deludente anche per la città stabiese. Con un calo di presenze del 15% , anche la città delle acque si merita una delle maglie nere del turismo insieme a Pompei e Pozzuoli. Sono alcuni dei dati emersi dal bollettino dell'Ente provinciale del turismo comparati con lo stesso periodo del 2007, e resi noti in questi giorni.”.
Un 2008 nero, ben diverso dai successi dell’anno precedente. E un motivo doveva pur esserci. Non solo per Castellammare, ma per tutta la Provincia.