La nota inviata da Biazzo
ai colleghi di via Marconi

Cari Colleghi,
si va verso la elezione di Carlo a segretario nazionale dell'Usigrai.
Come già comunicato a colleghi che mi hanno chiesto di informarli tempestivamente, ribadisco che ieri pomeriggio si è tentato un colpo di mano che avrebbe potuto creare una situazione anomala. Infatti, dopo gli interventi di Carlo e della Paterniti (Verna ha battuto la collega non per kappaò ma ai punti, con una intelligente relazione tecnica, da vero segretario), una collega del gruppo avversario ha presentato una mozione con la quale chiedeva di recuperare lo spirito unitario del sindacato e poiché i due candidati erano entrambi bravi di andare ad una gestione 'unitaria' del sindacato con pari dignità: cioè due segretari, con poteri praticamente al 50%. Questo è stato capito dalla confusa presentazione della mozione. Evidentemente, sentendo odore di sconfitta hanno pensato meglio ripiegare sulla 'gestione unitaria'.
Questa mossa, apparentemente astuta ma che si è rivelata un autogoal, è stata sventata, sicché la mozione e' stata poi ripresentata come raccomandazione'....
Allo stato dell'arte abbiamo la sensazione forte, soprattutto dopo alcuni colloqui riservati con delegazioni importanti, che la vittoria di Verna, fatti debiti scongiuri, si profili all'orizzonte.
Oggi pomeriggio, giovedì, parla Gentiloni. Domani forse in anticipo il voto, il cui esito vi comunicherò con un sms. Un abbraccio

Salvatore Biazzo