REPUBBLICA NAPOLI ha mantenuto un rappresentante nel comitato di redazione eletto il 3 e 4 febbraio: è il cronista di giudiziaria Dario Del Porto, quarantatre anni, da diciotto professionista, che ha conquistato l'ultimo posto a disposizione, spedendo in panchina l’inviato di Torino Paolo Griseri.
Questo il dettaglio del voto: per la redazione romana lo ‘sportivo’ Marco Mensurati (229 preferenze), l’inviato di giudiziaria Carlo Bonini (209), il vice redattore capo dell’economia Marco Patucchi (194); per le regionali

Per la casella del fiduciario di Napoli non c’erano redattori disposti a candidarsi; la soluzione trovata è stata schierare Del Porto, fiduciario uscente, e in posizione di riserva Edoardo Scotti, frenato da ragioni di anagrafe: con il capo della redazione Giustino Fabrizio che a marzo compie sessantuno anni, Scotti che nell’aprile del 2015 raggiunge i sessanta è certamente tra i pensionabili del prossimo stato di crisi. Il risultato: Del Porto nove voti, Scotti cinque e un astenuto. E quindi, con Del Porto in nazionale, Scotti è fiduciario.
Ma torniamo al cdr. Il 5 febbraio si è insediato; il giorno successivo ha incontrato i dirigenti della Federazione della stampa e il direttore Ezio Mauro; l’undici c'è stata la prima riunione, nella sede della Federazione editori, con i rappresentanti dell’azienda, Roberto Moro e Corrado Corradi, per riprendere la trattativa dal punto in cui si era interrotta e per definire un calendario di lavoro. Questa la scaletta: 13 febbraio ripresa della trattativa; 17 confronto a oltranza sulla bozza di accordo per i prepensionamenti; 27 febbraio il punto, al tavolo nazionale con Fieg e Fnsi, sui risultati raggiunti per la definizione della procedura per lo stato di crisi.