Cronisti minacciati,
gli impegni di Mauri

PER LA PRIMA volta uno dei vertici del Viminale, il vice ministro Matteo Mauri, è venuto in Campania per incontrare i giornalisti minacciati. La visita, resa urgente per l’intensificarsi di minacce e di violenze nei confronti dei cronisti, si è svolta in due tappe: nella mattinata del 5 febbraio nella redazione del Mattino di Caserta; nel pomeriggio a Napoli nella sede del Sindacato regionale dei giornalisti.
Il dato significativo è che la spedizione campana non è stata formale, né sbrigativa perché il vice ministro ha ascoltato con attenzione tutti i giornalisti incontrati e ha preso due impegni precisi, ricordando che il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha deciso di rilanciare ‘l’Osservatorio sui giornalisti minacciati’, istituito quattordici mesi fa e poi caduto nel dimenticatoio: ha annunciato l’invio di cento poliziotti in più a Napoli e centocinquanta a Caserta che andranno ad aggiungersi agli organici rinforzati di carabinieri e guardia di finanza; ha garantito che in tempi brevi si attiverà per far partire la legge contro le querele bavaglio.

5 febbraio, ore 11. Nella redazione casertana del Mattino da sinistra il numero due del Mattino ed ex sindaco di Marcianise Antonello Velardi, il segretario del Sindacato dei giornalisti campani Claudio Silvestri, la cronista del Roma e responsabile per Caserta del Sindacato Antonella Monaco, il presidente della Federazione nazionale della stampa Giuseppe Giulietti, il direttore del Mattino Federico Monga e il vice ministro degli Interni Matteo Mauri

5 febbraio, ore 11,30. Nella sede del Sindacato giornalisti della Campania da sinistra Claudio Silvestri, Antonella Monaco, Matteo Mauri e Giuseppe Giulietti

E chiudiamo con il lungo elenco dei cronisti che hanno raccontato la loro storia al vice ministro. A Caserta, dove erano presenti con Mauri il presidente della Fnsi Giuseppe Giulietti, il direttore Federico Monga e il numero due del Mattino Antonello Velardi, i vertici del Sindacato campano Gerardo Ausiello e Claudio Silvestri con la responsabile dell’area casertana Antonella Monaco, hanno parlato delle minacce subite Mario De Michele, Giancarlo Izzo, Salvatore Minieri, Carlo Pascarella, Nadia Verdile e il fotoreporter Fabio Sasso.
Nel pomeriggio a Napoli, alla presenza del vice ministro e dei dirigenti sindacali nazionali e regionali, sono intervenuti Emiliano Amato, Stefano Andreone, Giuseppe Bianco, Rosaria Capacchione, Giuliana Covella, Luciana Esposito, Alessandro Jovane, Pino Neri, Pier Paolo Petino, Francesca Piccolo, Vincenzo Rubano, Mimmo Rubio, i direttori di Fanpage, Francesco Piccinini, e di Metropolis, Raffaele Schettino, e Désirée Klain per l’associazione‘Articolo 21’.