Verna si iscrive
a Stampa romana

ALL’APPARENZA è una ordinaria questione di anagrafe sindacale: il giornalista Carlo Verna ha deciso dal primo gennaio di lasciare il Sindacato unitario della Campania per iscriversi all’Associazione stampa romana. Ovviamente ha anche comunicato la decisione alla sua azienda, la Rai, chiedendo di versare la trattenuta sindacale del suo stipendio all’associazione guidata dal segretario Lazzaro Pappagallo.

Verna vive con la famiglia a Napoli e lavora a via Marconi, anche se non è nell’organico della redazione partenopea. Perché allora iscriversi al sindacato capitolino? Risposte ufficiali non ci sono. È possibile soltanto avanzare qualche ipotesi. Dopo quattro anni al vertice e una strenua difesa della poltrona il primo dicembre scorso in consiglio ha raccolto soltanto 22 preferenze e ha dovuto lasciare la

Carlo Verna

presidenza dell’Ordine nazionale al fiorentino Carlo Bartoli che di voti ne ha ottenuti 34. Ma Verna a casa non vuole rimanere e forse progetta di puntare alla Federazione della stampa con base Roma dove i gruppi che lo hanno appoggiato nella corsa fallita all’Ordine hanno ottenuto i risultati migliori. In autunno si vota per i delegati al congresso della Fnsi che si dovrebbe svolgere nel febbraio del 2023 con il segretario uscente, Raffaele Lorusso, che dopo due mandati non può ricandidarsi.