Annunziata 242mila voti,
Vicinanza al 65,7 per cento

PER I QUATTRO giornalisti campani più noti in campo le elezioni dell’8 e del 9 giugno si sono concluse con due successi e due sconfitte onorevoli.
Partiamo da Lucia Annunziata eletta al parlamento europeo con 242.105 preferenze. È la seconda eletta del Partito democratico alle spalle del sindaco uscente di Bari Antonio Decaro che, con un risultato clamoroso, di voti ne ha ottenuti 497.401, preceduto nella circoscrizione Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia) soltanto dalla presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha raccolto 551.975

preferenze. Quindi per Lucia Annunziata terzo posto nel suo collegio, con quasi centomila voti più del quarto che è Antonio Tajani, e campana più votata in

Lucia Annunziata e Michele Santoro

assoluto. Nella lista del Pd il quinto eletto è un altro giornalista, Sandro Ruotolo, con 112.804 voti. 
Nonostante lo sforzo generoso profuso dal suo promotore Michele Santoro la lista ‘Pace Terra e Dignità’ non ce la fa a superare la soglia del 4 per cento che avrebbe consentito di eleggere deputati europei e si è fermata al 2,21 per cento. Lo sbarramento è stato superato soltanto in poche realtà come Pescara dove ha raccolto il 4,85 per cento con piccoli centri della provincia abruzzese in cui ha sfiorato il 10 per cento. Il giornalista salernitano ha comunque già annunciato che l’esperienza del suo movimento andrà avanti anche dopo le Europee.
Nella competizione per conquistare il comune di Castellammare di Stabia, un centro di 66.164 abitanti, successo largo per Luigi Vicinanza, sostenuto da quattordici liste, che ha raccolto 22.454, il 65,7 per cento, doppiando quasi il suo avversario Mario D’Apuzzo che si è fermato a 11.722 voti. Il neo sindaco dispone così di una larga maggioranza, sedici consiglieri, contro gli otto dell’opposizione.
Chiudiamo con Rino Genovese che si era candidato a guidare il comune di Avellino. Vanno al ballottaggio, che si svolgerà domenica 23 e lunedì 24 giugno, Antonio Gengaro che ha ottenuto il 36,98 per cento delle preferenze e Laura Nargi che ha raccolto il 32,49 per cento dei voti. Per Genovese hanno votato il 21,86 per cento degli elettori, un pacchetto consistente che potrebbe orientare il risultato finale.