Dente e la legalità a corrente alternata

Caro direttore,
persino i licenziamenti, come quello del cronista di Ansa Napoli Maurizio Dente che stando alle notizie pubblicate appare del tutto immotivato, avvengono nel silenzio di una categoria che nel suo complesso mostra un encefalogramma piatto. Iustitia ha stigmatizzato il silenzio e le reazioni pavide (in qualche caso l’aggettivo è eufemistico) dei vari livelli sindacali: dal fiduciario di Napoli Alfonso Pirozzi al comitato di redazione (Antonietta Avolio, Loredana Colace, Guido Columba), dall’Assostampa partenopea guidata da Gianni Ambrosino e Enzo Colimoro alla Fnsi di Paolo Serventi Longhi.
Nell’elenco mancano però le correnti, in particolare Credibilità sindacale, come la chiama Iustitia, preferendola all’etichetta da loro utilizzata: Giornalisti per la legalità.
Da mesi ormai Credibilità sindacale, la corrente guidata da Domenico Ferrara, dal portavoce Ottavio Lucarelli e da Carlo Verna interviene su tutto, con raffiche di comunicati di solidarietà e di denuncia. Nulla sfugge: episodi gravissimi e fatti certamente meno rilevanti.
Ho fatto una piccola ricerca e ho scoperto che in diciassette mesi, dal 17 febbraio 2005 al 2 agosto 2006, l’Ansa ha messo in rete diciassette comunicati di Credibilità sindacale. Piccola digressione su Ansa Napoli: o i redattori dell’agenzia ritengono di fondamentale importanza diffondere il pensiero di Credibilità o hanno poco da mettere in rete.
Nei comunicati c’è spazio per protestare contro il mancato rinnovo dei contratti al portale del turismo della Regione Campania e perfino l’annuncio di una “vigilanza” di Credibilità sindacale sul regolamento per l’accesso all’informazione che si appresta ad approvare la Comunità montana della penisola amalfitana. Invece sul licenziamento di Maurizio Dente c’è il silenzio. Perché?

Martin Beck


Abbiamo girato la domanda al coordinatore della corrente Ottavio Lucarelli, che ha dichiarato: “Non intendo rispondere a lettere anonime”.

 
Guido Columba
Enzo Colimoro
Paolo Serventi Longhi
Domenico Ferrara
Carlo Verna