Respinto ricorso
di Rosalba Baldi

IL 10 GIUGNO il giudice del lavoro del tribunale di Salerno Anna Maria D’Antonio ha respinto il ricorso della giornalista del Mattino di Salerno Rosalba Baldi che chiedeva la reintegrazione nel posto di lavoro. La vicenda parte il 23 luglio del 2019 quando il capo del personale del giornale Giovanni Santorelli e l’amministrativa Cristiana Foli si recano alla redazione salernitana per consegnare alla Baldi una

lettera con la quale viene avviata la procedura di licenziamento per le sue ripetute assenze dovute a condizioni di salute estremamente precarie.
Salernitana, cinquantotto anni, da ventisette professionista, da oltre trenta al Mattino, Rosalba Baldi, assistita

Rosalba Baldi, Cristiana Foli e Giovanni Santorelli

dall’avvocato Matteo D’Angelo, ha provato a difendere le sue ragioni, con il sostegno del sindacato regionale e del comitato di redazione ma non è bastato. Nelle quindici pagine dell’ordinanza il giudice fa in gran parte propria la relazione negativa del consulente tecnico d’ufficio Ruggiero Falivene anche se ha riconosciuto la particolarità della vicenda di Rosalba Baldi con una compensazione delle spese legali imputando la parcella dell'avvocato del Mattino Giovanni Lazzara per un terzo a carico della cronista e per due terzi al giornale.