Messaggero, bozza
per lo smart working

Premesso che

  1. Le Parti, sentito il Direttore, ritengono che l’utilizzo di modalità organizzative di lavoro agili e flessibili (di seguito anche “Lavoro Agile”) sia un elemento coerente al contempo (i) con gli obiettivi aziendali di miglioramento della produttività e di conciliazione dei tempi di vita / lavoro delle persone e (ii) di promozione della sostenibilità sociale e ambientale dell’Azienda, anche nella cornice di salvaguardia della salute dei giornalisti e delle loro famiglie.

  1. Le Parti hanno intrapreso un percorso di confronto e sperimentazione all’interno della organizzazione redazionale di forme contrattuali e istituti che permettessero la conciliazione di questi obiettivi con gli obiettivi di efficienza redazionale, adeguando questo percorso al mutare del contesto e della normativa di riferimento.

  1. Dal mese di marzo 2020, per contrastare i rischi della pandemia e garantire la continuità aziendale, l’Azienda ha fatto ricorso estensivo alla modalità di lavoro da remoto prevista dalla attuale normativa emergenziale, dotando i giornalisti di nuove e aggiornate dotazioni tecnologiche.

  1. Il presente Accordo contiene gli esiti di una serie di incontri tra le Parti volti sia alla valutazione degli obiettivi descritti sia all’aggiornamento delle forme e degli istituti attualmente in essere, al fine di determinare la sperimentazione di nuove modalità di Lavoro Agile per i giornalisti della Testata.

  1. Le Parti si danno reciprocamente atto che questo Accordo disciplina in modo sperimentale la materia, in considerazione della necessaria gradualità di introduzione di nuovi processi e forme di organizzazione del lavoro redazionale, dei futuri adeguamenti degli strumenti disponibili e, non ultimo, delle possibili novelle normative a livello sia di Legge sia di CNLG. Pertanto, al termine di questa sperimentazione, si confronteranno sui risultati e sui correlati adeguamenti della disciplina in oggetto.

Tutto ciò premesso, le Parti concordano quanto segue

Le premesse sono parte integrante del presente Accordo.
L’Accordo disciplina in via sperimentale e coordinata le forme di conciliazione di lavoro e vita privata che garantiscano l’equilibrato bilanciamento di percorsi professionali individuali, vita personale e familiare, miglioramento di flessibilità organizzativa e produttività.

LAVORO AGILE”

Il lavoro agile, giuste le disposizioni della Legge 81/2017, è una modalità di esecuzione del proprio rapporto di lavoro subordinato che, mediante un accordo individuale tra Editore e Giornalista, e avvalendosi delle tecnologie disponibili, viene effettuata “in parte all'interno di locali aziendali e in parte all'esterno senza una postazione fissa, entro i soli limiti di durata massima dell'orario di lavoro giornaliero e settimanale, derivanti dalla legge e dalla contrattazione collettiva”, di primo e secondo livello.