… e quella a Corrado Ferlaino

Inquadriamo il presidente, perché l’ho vista sorridere un po’ compiaciuto alla parole di De Laurentiis
Ferlaino. No, stavo pensando alle monache, le monache di clausura, finalmente anche degli uomini che stanno in clausura, quindi loro saranno contentissime.
Massa. Ma ha fatto bene o no De Laurentiis a mandare i ragazzi in ritiro.
Ferlaino. Beh questa è una cosa che deve sapere De Laurentiis. Ognuno si regola come può. Io non posso giudicare perché non conosco lo spogliatoio, non conosco le reazioni, non conosco l’umore dei giocatori.
Massa. Va bene, è diplomatico, però insomma ricordiamo che ai suoi tempi il calcio era un calcio di passione. Io qui vedo società che somigliano sempre più ad aziende e presidenti che sono grandi manager, o sbaglio?
Ferlaino. No, presidenti che soprattutto non sono tifosi. Se lei pensa che si sta il Milan che adesso diventa dei cinesi, l’Inter è diventata dei … come si chiama… dei thailandesi (per la verità, il presidente Erick Thohir è indonesiano di Giacarta, ndr). De Laurentiis non è napoletano, però è un tifoso, io spero che sia un tifoso, spero che sia un tifoso.
Massa. Insomma, secondo lei, la chiave di questa crisi fondamentalmente è il presidente, sono le scelte del presidente e la poca partecipazione, forse poca vicinanza alla squadra e all’allenatore.
Ferlaino. Questo l’ha detto lei, io non dico niente.
Massa. All’allenatore….
Ferlaino. Io voglio vivere tranquillo.
Massa. Benitez? Benitez come va?
Ferlaino. Benitez si chiama Rafa di nome, mi pare no?
Massa. No, dico lei vuole che resti? Auspica che vada via?
Ferlaino. Io non conto niente. Voglio, non voglio…
Massa. Va beh trent’anni presidente del Napoli qualcosa conterà pure. Senta, a proposito, ha vinto due scudetti con lei il Napoli, una Coppa Uefa, una Supercoppa, me lo sono scritto perché non me lo ricordavo più, Coppa Italia, certo aveva Maradona, aveva Maradona. Higuain oggi può bastare?
Ferlaino. No, avevo uno spirito di squadra, perché non basta un giocatore solo. Ci vuole una squadra che va seguita, va curata, va tutto, perché un giocatore solo anche se Maradona, non basta. Higuain non basta se c’è un’attenzione particolare.
Massa. Ci sono degli acquisti che lei avrebbe fatto senz’altro che invece non sono stati fatti? In particolare pensando a centrocampo e in difesa.
Ferlaino. Certo, l’allenatore conosce bene i giocatori europei, avrà dato dei consigli al presidente, non so se il presidente li ha seguiti o no, questo non lo so perché sono lontano, ma i giocatori in questo momento meglio di tutti li conosce Benitez.
Massa. Va bene, non mi vuole dire però almeno quale sarebbe il suo allenatore ideale per il Napoli?
Ferlaino. Ah, Corrado Ferlaino! A 84 anni, va bene?
Massa. Domenica intanto c’è la Fiorentina, ultima spiaggia, diciamo forse soltanto un miracolo.
Ferlaino. Non esageriamo.
Massa. Ma lei tornerà mai allo stadio?
Ferlaino.Per le partite della Nazionale sempre. Per le partite di cacio normale no, perché io ho già dato molto. Ho visto nei miei anni tremila partite di calcio, mi sembra che bastano. Le vedo in televisione.
Massa. Allora cambiamo argomento altrimenti poi si arrabbia con noi; domani presenta in anteprima il libro che ha scritto insieme al giornalista Toni Iavarone su Achille Lauro “Il comandante tradito”, racconti di storia di vita del politico, non soltanto del presidente del Napoli, suo predecessore. Perché ha scritto questo libro?
Ferlaino. È un debito che avevo verso Lauro, perché Lauro è una persona che ha amato molto Napoli e quindi io da napoletano, anche io amo molto Napoli, praticamente è un debito che dovevo pagare. Ma poi c’è da dire che lui è stato un sindaco, un sindaco un po’ tradito perché prima portato su perché bisognava combattere l’Uomo qualunque e il Partito comunista, poi quando non c’erano più questi pericoli, praticamente i politici di Roma hanno mandato i commissari e l’hanno cacciato via da sindaco. Quindi è stato un uomo tradito dalla politica.
Massa.Va beh, quindi lei rivaluta molto questa figura.
Ferlaino. Certo!
Massa. E aprirà un grande dibattito molto probabilmente questo suo libro. Lo vedremo…
Ferlaino. Domani; lo dice lei o lo dico io?
Massa. Sì, domani alle 12 al molo Beverello, giusto?
Ferlaino. Perfetto! 
Massa. Perfetto. Presidente, prima di lasciarla, per il Napoli che cosa vede? Che cosa possono sperare i tifosi? Ancora qualcosa in campionato, in Coppa?
Ferlaino. Io penso che domenica è una partita importante. Se il Napoli batte la Fiorentina siccome le rivali del Napoli hanno tre partite difficili sia la Sampdoria che la Roma che la Lazio può essere pure che se il Napoli batte bene la Fiorentina, l’abbiamo battuta già a Firenze, quindi non dovrebbe essere un problema, se le cose vanno bene possiamo riaprire il campionato e possiamo riaprire delle speranze.
Massa. Va bene, grazie. Con queste parole la salutiamo ingegnere, grazie di essere stato con noi.