Schiaffo via De Giaxa,
ipotesi di conciliazione

STA PER IMBOCCARE la strada più ragionevole la vicenda del violento schiaffo assestato nel dicembre 2008 dal comandante dei vigili urbani di Napoli Luigi Sementa al cronista di E Polis Il Napoli Alessandro Migliaccio accusato di avere pubblicato l’indirizzo di casa di Sementa,

mettendo a rischio la sicurezza dei suoi familiari.
La storia è nota: dopo lo schiaffo, Migliaccio va al pronto soccorso del Cardarelli, accompagnato dai giornalisti Giuseppe Crimaldi e Renato Rocco presenti nella sede dei vigili urbani in via De Giaxa al momento dello


Domenico Ciruzzi e Elena Coccia

schiaffo, e ottiene un referto con sei giorni di prognosi; va quindi allo studio dell’avvocato Elena Coccia per querelare Sementa.
Dopo le indagini della procura della Repubblica i reati ipotizzati dal legale di Migliaccio (lesioni, minacce e sequestro di persona) sono stati derubricati a “percosse” e affidati al giudice di pace Calabrò. La prima udienza è fissata per l’otto ottobre, ma è un’udienza breve. “D’intesa con l’avvocato Elena Coccia – dice Domenico Ciruzzi, il legale che assiste il generale Sementa – abbiamo dichiarato a verbale che stiamo lavorando a un tentativo di conciliazione con la remissione della querela e l'accettazione della remissione”.
Nel testo della conciliazione ci dovrebbero essere le scuse di Sementa e, forse, un risarcimento danni. La vicenda si potrebbe chiudere alla prossima udienza, fissata per il 4 marzo.