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Il Roma dal primo giugno
cambia grafica e sistema |
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CAMBIA LA GRAFICA, aumentano le pagine, parte il nuovo sistema editoriale: dal primo giugno fa il suo esordio il nuovo Roma. Le pagine da 40/44 salgono a 48, di cui la metà a colori; la grafica è curata e gradevole, con caratteri più leggeri e corpi più piccoli; il nuovo sistema editoriale, realizzato dalla società torinese Sinedita, consentirà di passare da una grafica |
‘creativa’, artigianale e ballerina, con libertà d’intervento da parte dei singoli redattori, a un sistema bloccato da gabbie con pagine preconfezionate, gestito da un ufficio grafico affidato a Mario De Filippis, coadiuvato da Massimiliano Milani.
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Mario De Filippis e Andrea Manzi |
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L’impatto con il nuovo sistema crea qualche preoccupazione in redazione. Per prepararsi i giornalisti hanno seguito un corso di due settimane e l’assistenza è
garantita dalla società D & D di Stefano e Cinzia Marotta che collabora con la Sinedita su Napoli; ma per un quotidiano costruito per mettere in pagina tutte le notizie che la cronaca fornisce a getto continuo diventa concreto il rischio di un imbuto o di un blocco quando nella fase di chiusura del giornale ci sarà da aspettare l’intervento dei grafici. Anche la grafica, sicuramente più elegante, desta qualche perplessità. “Per un giornale di pancia come il Roma – osserva uno dei redattori – la rinuncia a caratteri d’impatto e corpi grandi rischia di indebolirlo. Per averne una conferma, è sufficiente sfogliare la nostra collezione degli ultimi anni”.
L’aumento delle pagine consentirà da settembre, quando il giornale andrà a regime, il varo di una serie di inserti, a cominciare da un supplemento |

Raffaele Auriemma, Roberto Paolo e Rodrigo Rodriguez
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Cercalavoro che partirà con una cadenza bisettimanale per salire a tre uscite, se ci sarà una risposta favorevole da parte dei lettori e della pubblicità; l’iniziativa sarà gestita dal vice direttore Andrea Manzi, che l’ha |
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sperimentata con risultati soddisfacenti quando era alla guida del quotidiano di Salerno La Città.
Per lanciare il nuovo giornale è prevista una campagna pubblicitaria, affidata all’agenzia milanese Tribe comunication, che ha curato anche il progetto grafico;
lo slogan è “Leggi Roma e vedi Napoli”.
In questa fase non sono invece previsti investimenti sul sito. E non sono previsti investimenti per la redazione. “Finora siamo cresciuti, - dice uno dei giornalisti – e le copie vendute lo certificano, grazie a una squadra rodata e laboriosa e a un sistema flessibile, che ci hanno consentito di reggere in maniera più che dignitosa il confronto con tutti i quotidiani. Ora abbiamo davanti un consistente aumento delle pagine e un sistema più impegnativo. L’editore non può pensare di far crescere il giornale senza rafforzare adeguatamente la squadra”.
L’organico del Roma conta ufficialmente quindici unità: con il direttore Antonio Sasso, il vice Manzi, lavorano il redattore capo Roberto Paolo, i capi servizio Raffaele Auriemma e Rodrigo Rodriguez e dieci redattori. Fanno però a pieno titolo parte dell’organico una professionista, Silvia Miller, e due praticanti, Gianmaria Roberti e Armida Parisi, che risultano |
dipendenti di Mediapress, il service di Giuseppe Riccio che fornisce al Roma pagine per lo sport e per la provincia.
Per discutere delle novità al |

Gerardo Ausiello, Salvatore Caiazza, Armida Parisi e Giuseppe Riccio |
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via dal primo giugno il comitato di redazione, formato da Gerardo Ausiello, Salvatore Caiazza e Antonella Monaco, ha già incontrato Sasso, il direttore generale Maurizio Fabozzi e l’amministratore Salvatore Santoro. La parola passa ora all’assemblea dei giornalisti convocata per lunedì 26 maggio alle 15,30. |
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