Sospeso dall'Ordine
Gianluca D'Addosio

A VIA CAPPELLA Vecchia, sede dell’Ordine dei giornalisti della Campania, non sapevano neanche della sua esistenza. Dopo aver letto su Iustitia la notizia dell’arresto del giovane giornalista Gianluca D’Addosio, l’hanno cercato e non l’hanno trovato nell’albo dei professionisti, evidentemente poco aggiornato. Dopo ricerche più accurate hanno verificato che ha superato l’esame per professionista il 6 ottobre 2004 e hanno chiesto in via ufficiale alla procura di Napoli, guidata da Giovandomenico Lepore,

notizie precise sugli arresti scaturiti dall’inchiesta ‘Sim ‘e Napule’, condotta dall’aggiunto Giuseppe Maddalena e dal sostituto Catello Maresca. “A stretto giro è arrivata dalla procura la documentazione che avevamo chiesto; – dice il segretario dell’Ordine


Gianfranco Coppola e Giovandomenico Lepore

campano Gianfranco Coppola – senza neanche attendere la convocazione del consiglio, il 14 maggio il presidente Lucarelli ed io abbiamo sospeso D’Addosio, come del resto è previsto dall’articolo 39 della legge istitutiva dell’Ordine. Un’iniziativa che avevamo già adottato diversi mesi fa quando venne arrestato l’ex senatore Francesco Patriarca, poi scomparso”.