Il finale oscuro di 'Telecamere'

Ho seguito su Iustitia i servizi, le lettere e le schede dedicate alla rubrica del tgr ‘Telecamere in classe’; non ho capito però la conclusione. Nel valutare la vicenda ci sono soltanto due interpretazioni. La prima, meno probabile. L’inviato della sede Rai di Napoli ha realizzato i servizi del tgr e al tempo stesso ha lavorato a pagamento per alcune scuole in maniera diretta o attraverso la società VisiOnAir. Ma se è così l’incidente non si può chiudere con la semplice assegnazione di ‘Telecamere’ alle croniste Letizia Cafiero e Francesca Coppola.
Seconda ipotesi. Ettore De Lorenzo ha prestato la sua opera a titolo gratuito, per puro spirito di servizio. E allora perché togliergli il settore scuola e ‘Telecamere in classe’? Un dubbio facile da chiarire e potrebbero (dovrebbero?) farlo il responsabile della redazione partenopea Antonello Perillo e, a salire, il vice direttore della Tgr che segue le regioni del Mezzogiorno peninsulare Renato Cantore e il direttore responsabile Vincenzo Morgante. Purtroppo so già, ma forse sono troppo pessimista, che l’unica risposta sarà il silenzio.

Francesco Ingravallo
 
Francesca Coppola
Vincenzo Morgante