Gentile direttore,
sono una lettrice di Iustitia e mi sono appassionata al giochino dei ‘sottopancia’, anche perché non riesco a capire come alla sede Rai di Napoli ci siano giornalisti e tecnici ben remunerati così sciatti. Vi segnalo due ‘sottopancia’ particolarmente urticanti.
Nel tg della sera del 31 ottobre compare il nome del cardiochirurgo Luigi Chiariello su un volume aperto alle pagine su “ventricolo destro a doppia uscita”. Tre giorni prima i nostri eroi, evidentemente non tifosi del Napoli, fanno ancora meglio: sull’immagine di Marek Hamsik, per tutti Marechiaro, compare la scritta Francesco Montervino.
Capisco che a Roma i vertici della Tgr (il direttore Vincenzo Morgante e il vicario Federico Zurzolo, ndr) sono troppo occupati a seguire le evoluzioni e gli equilibri romani per perdere tempo con queste minuzie, ma chi dirige la redazione di Napoli (il capo Antonello Perillo e il numero due Procolo Mirabella, ndr) e chi coordina i tecnici (la responsabile dell’ufficio di produzione è Maria Teresa Buccico, ndr) se non controllano con attenzione quello che va in onda cosa fanno?

… e  il tgr delle 19,30 del 31 ottobre