La citazione è mediocre, ma anche il comportamento della protagonista lo è, dunque tutto si salda. Come il dottor Jekyll e mister Hyhde erano la stessa persona sdoppiate in due personalità, altrettanto Stella Cervasio riesce a sdoppiarsi, con effetti non terrificanti, ma grotteschi.
Riassunto delle puntate precedenti. La nostra è garante degli animali per il comune di Napoli, su nomina di Giggino De Magistris, e titolare di una rubrica sui medesimi nell’edizione napoletana di Repubblica. Nella doppia veste partecipa a due inaugurazioni farsa di un canile modello in via Janfolla a Napoli, l’una a distanza di poco più di due anni dall’altra, ottobre 2018 e gennaio 2021. Presenza fissa insieme al sindaco e ad assessori diversi nelle due inaugurazioni farlocche.
Poco dopo l’inaugurazione, una lettrice, Rosa Balbi, scrive alla rubrica della Cervasio e le chiede conto del fatto che lei, la lettrice, ha sempre trovato il canile chiuso, non è riuscita ad adottare un cane e, abitando nei pressi della struttura, segnala un continuo abbaiare delle povere bestie e ipotizza un loro abbandono.
La Cervasio che, ripetiamo, aveva inaugurato per la seconda volta la struttura, dà luogo allo sdoppiamento di cui sopra. “Chiederò lumi alla funzionaria dell’assessorato agli animali”, risponde alla lettrice e cita il lavoro di Aldo De Chiara, Renata Gelmi, Ciro Esposito e Tommaso Sodano, ma omette di dire che chiederà lumi anche alla garante degli animali, cioè lei. Il perché è banale e mediocre anch’esso come la nostra citazione: la Cervasio titolare di rubrica non stima affatto la Cervasio garante degli animali e prima o poi dedicherà a lei una delle sue caratteristiche stilettate moralistiche, che so, sul conflitto d’interessi, magari, o sulla sudditanza alla politica. Forza Cervasio titolare della rubrica, è venuto il momento di fare a pezzi la Cervasio garante degli animali.

Zanna Bianca