Nei giorni che hanno preceduto il voto per il comitato di redazione della sede Rai di Napoli uno dei candidati, Rino Genovese, ha affisso in bacheca una dichiarazione di “impegno etico” a non accettare promozioni per tre anni: nei due anni da cdr e nell’anno successivo alla scadenza del mandato.
Poche righe che hanno una notevole forza comica: Genovese si impegna a non accettare promozioni durante il nuovo mandato sindacale perché la qualifica di capo servizio l’ha portata a casa con il mandato precedente

Io sottoscritto GENOVESE RINO, candidandomi per l’elezione del Comitato di Redazione della Campania, aderendo alla mozione approvata dal XIII Congresso USIGrai di Salerno

a non accettare proposte per l’assegnazione di qualifiche superiori in corso di mandato. In caso contrario, secondo quanto stabilito dalla mozione congressuale, rimetterò immediatamente il mandato sindacale all’Assemblea di Redazione

P.S.: tale impegno è quanto approvato dalla mozione congressuale. È un impegno morale e non costituisce obbligo per chi si candida al Cdr, ma chiedo anche agli altri candidati di sottoscriverlo. A mio avviso, però, è insufficiente e quindi faccio una proposta ai colleghi candidati: concordare un’estensione dell’impegno anche successivamente alla scadenza del mandato, per un lasso di tempo (ad esempio un anno) che possiamo definire di comune accordo