Ha retto solo tre mesi
il Domani dello Sport

HANNO MANGIATO IL panettone ma non sono riusciti a fare il brindisi di capodanno i giornalisti del Napoli / Il Domani dello sport, il quotidiano arrivato nelle edicole di Napoli e provincia il 14 settembre. Diretto e edito da Guido Talarico, con responsabile Orlando Rotondaro, il giornale ha pubblicato l’ultimo numero il 31 dicembre. Ora la squadra che ha lavorato alla redazione di Agnano per confezionare venti pagine di sport di cui otto riservate al Napoli, sulle quaranta pagine tutte a colori del giornale, è ferma e aspetta anche il pagamento delle retribuzioni di dicembre e tredicesima.

Pausa tecnica, ha annunciato l’editore, per reperire nuovi capitali.
In questi tre mesi e mezzo a guidare la pattuglia di cronisti sportivi, unico con contratto a tempo pieno e gradi di redattore capo, c’è stato Angelo Rossi, napoletano, quarantanove anni, professionista da


Fabio Mandarini, Angelo Rossi e Guido Talarico (*)

ventitré, maturità classica al Vittorio Emanuele e studi di Giurisprudenza interrotti a metà, passato attraverso esperienze all’agenzia Rotopress, ai quotidiani Napolinotte e Giornale di Napoli, alla collaborazione con Tuttosport e in emittenti locali radio e tv (Canale 34).
Con Rossi cinque collaboratori fissi: tre provenienti dall’agenzia Mediapress (Fabrizio Napoli, Ivan Raffaele Palumbo e Fabrizio Piccolo), Donato Martucci, ex Rotopress, e il collaboratore di Repubblica Napoli Pasquale Tina; di breve durata invece la presenza al Domani di Fabio Mandarini, che collabora con il Corriere delle sport dopo mesi di sostituzioni al Mattino.
“Abbiamo interrotto le pubblicazioni – dichiara a Iustitia Guido Talarico – per rilanciare il giornale in maniera adeguata. L’idea c’è, lo spazio pure; manca una presenza forte su Napoli. I risultati dei primi mesi sono stati al di sotto delle aspettative: picchi buoni in coincidenza con le esaltanti prestazioni di Champions, con lunghe fasi di stanca dovute alle pause per la nazionale o a sconfitte inattese con squadre minori. A ciò si è aggiunta la reazione di giornali leader sul fronte Napoli come il Corriere dello sport che legittimamente ha moltiplicato le pagine dedicate alla squadra di De Laurentiis. Abbiamo avviato contatti con un pool di professionisti napoletani e un gruppo di imprenditori. Entro gennaio o si chiude l’accordo o si chiude e basta”. 


(*) Da www.digilander.libero.it