I lanci Ansa sulla Laviano

Caro Cozzolino,
ti segnalo che il cronista di giudiziaria di Ansa Napoli Enzo La Penna anche in altri take precedenti (alle 16.51 e alle 20.15) aveva riportato il nome del giudice.

Marcello Latrato

ANNULLATO ARRESTO FRATELLO RIINA, PM VALUTA NUOVE RICHIESTE (V. 'MAFIA: GIP COPIA PM, RIESAME...' DELLE 11.20 CIRCA)
(ANSA) - NAPOLI, 3 GENNAIO - I magistrati della Dda di Napoli stanno esaminando gli atti relativi all'inchiesta sulle infiltrazione di mafia e camorra nel settore dei mercati ortofrutticoli e dei trasporti su gomma per valutare una eventuale nuova richiesta di misure cautelari dopo l'annullamento dei provvedimenti restrittivi disposto nelle scorse settimane dal Tribunale del Riesame.
Il Riesame di Napoli (presieduto da Angela Paolelli) aveva infatti annullato le ordinanze nei confronti di Gaetano Riina fratello di Totò Riina, e di altri otto indagati (tra cui Nicola Schiavone, fratello del capo del clan Casalesi Francesco Schiavone detto Sandokan) e aveva motivato la scarcerazione sostenendo che il gip  di Napoli Pasqualina Paola Laviano, che aveva emesso le ordinanza di custodia cautelare, si era limitato a copiare o riassumere la tesi accusatoria della procura. A quanto si è appreso solo tre indagati, quelli meno gravati dalle accuse, sono stati scarcerati mentre gli altri sono tuttora detenuti in quanto destinatari di provvedimenti restrittivi emessi nell'ambito di diverse inchieste.
L' indagine della procura di Napoli - coordinata dal procuratore aggiunto Federico Cafiero de Raho e dai pm della Dda Francesco Curcio e Cesare Sirignano - ha accertato l'esistenza di una spartizione degli affari all'interno dei mercati ortofrutticoli da parte delle principali organizzazioni criminose del nostro Paese e il monopolio del settore dei trasporti su gomma da parte del clan dei Casalesi, alleato con la mafia siciliana.(ANSA).   
LN-YBY

MAFIA: GIP COPIA PM; RIESAME, CARENZA DI AUTONOMA VALUTAZIONE (V. 'MAFIA: GIP COPIA PM, RIESAME ANNULLA... ' DELLE 11.19)
(ANSA) - NAPOLI, 3 GENNAIO - L'ordinanza con cui il Tribunale del Riesame ha annullato l'arresto di Gaetano Riina, di Nicola Schiavone e di altri sette indagati contiene critiche molto dure nei confronti del gip Pasqualina Paola Laviano che emise i provvedimenti restrittivi poi revocati. In particolare, osserva il collegio (presidente Angela Paolelli, giudici Rossella Marro e Stefano Risolo) che "dalla lettura del provvedimento impugnato (l'ordinanza di custodia cautelare, ndr) emerge che lo stesso consiste nella totale trasposizione della richiesta del pubblico ministero, con il solo inserimento di una breve parte introduttiva di carattere meramente giuridico".
In particolare, rileva il collegio, "il gip, senza aver fatto in alcun modo espresso riferimento alle argomentazioni svolte dal pm nella relativa richiesta, riporta fedelmente il contenuto della stessa, capoverso per capoverso, mantenendo l'utilizzo delle espressioni 'presente richiesta di misura cautelare', 'questo pm', 'codesto gip' ". La Cassazione, scrivono ancora i giudici del Riesame, ha sancito che l'ordinanza del gip "non può essere considerata nulla se risulta che il giudice abbia preso cognizione del contenuto delle ragioni dell'atto richiamato, ritenendole coerenti alla sua decisione". Ma in questo caso, osserva il Tribunale, i presupposti non ci sono: "Manca infatti nell'ordinanza impugnata il riferimento espresso al provvedimento o all'atto richiamato, nonché l'indicazione delle ragioni, sia pure sintetiche, dell'adesione alla motivazione espressa, così come è del tutto carente qualsiasi accenno di autonoma valutazione in ordine agli elementi indiziari".
Soddisfazione per la decisione è stata espressa dal collegio difensivo, del quale fanno parte gli avvocati Michele Cerabona e Antonio Russo.(ANSA).
YBY-LN/BOM 03-GENNNAIO-12 20:15

(*) Da www.madonielive.com
(**) Da www.unità.it
 
Enzo La Penna
Gaetano Riina (*)
Totò Riina (**)
Francesco Schiavone
Federico Cafiero
Francesco Curcio
Cesare Sirignano
Michele Cerabona