IL 25 MAGGIO all’assemblea di Confindustria ci sarà l’investitura di Vincenzo Boccia alla presidenza degli industriali italiani. Soltanto dopo il neo eletto ufficializzerà la sua squadra, a cominciare dal team che lo affiancherà nei rapporti con i media. Per ora vediamo chi si occupa di comunicazione a viale dell’Astronomia e chi lavora in Campania con l’imprenditore salernitano.

assistente personale del nuovo presidente da venticinque anni in azienda, che presidia lo stabilimento delle Arti Grafiche Boccia. L’azienda è stata fondata dal padre di Vincenzo, Orazio Boccia, ottantaquattro anni, tipografo dal 1961, la cui vita è stata raccontata nel 2013 in un volume edito da Guida, ‘Storia di uno scugnizzo’, con prefazione del presidente dei Cavalieri del lavoro Benito Benedini e dell’allora vice ministro delle Infrastrutture Vincenzo De Luca e curato da due giornalisti, Bruno Bisogni, da venticinque anni addetto stampa dell’Unione industriali di Napoli, e il free lance Roberto Race.
Napoletano, trentasei anni a luglio, da dieci professionista Race ha svolto il praticantato alla emittente locale Quarto canale di proprietà, con Teleregione, dell’editore Giuseppe Giordano, che nell’autunno del 2005 sfornò alcune decine di praticanti, poi è operativo a Italiani nel mondo, la tv messa su dall’allora senatore Sergio De Gregorio (ma di questi passaggi professionali non c’è traccia nella pomposa autobiografia pubblicata sul sito

le aziende: “Fiera Milano, Isvor Fiat, Fater, Arti Grafiche Boccia, Nardelli Gioielli e Liu Jo Luxury”.
Per tornare alla comunicazione di Vincenzo Boccia va detto che negli ultimi tempi ha affidato il suo ufficio stampa alla ‘Image building’, la società milanese guidata da Giuliana Paoletti, che ha curato anche le pubbliche relazioni del presidente uscente di Confindustria Giorgio Squinzi.