Egregio direttore,
vorrei dare il mio piccolo contributo alla sacrosanta campagna sui ‘tetragoni’ giornalisti della sede Rai di via Marconi, redattori e ufficiali, che continuano a mandare in onda due volte lo stesso servizio, in totale disprezzo dei diritti dei telespettatori.
Mi fermo, come ha proposto Iustitia, allo sport e in particolare al calcio e ti segnalo il servizio di Piero Vitiello, trasmesso al tg delle 19,35 del 13 novembre sulla scelta di tre calciatori stabiesi, i fratelli Esposito (il ventiduenne Sebastiano che gioca in serie A con l'Empoli, il ventiquattrenne Salvatore e il diciannovenne Francesco Pio che militano insieme nello Spezia terzo in classifica nel campionato cadetto), di riqualificare a proprie spese il campetto del rione Cicerone a Castellammare di Stabia dove hanno iniziato a dare i primi calci a un pallone. Un’iniziativa, ha detto il cronista, “per dare un messaggio che va oltre il calcio”.
E il servizio è piaciuto davvero tanto a Vitiello che, con il via libera dei responsabili di line, lo ha ripresentato identico in Buongiorno Regione del giorno successivo.
Va infine ricordato che Vitiello è recidivo. Con il solito schema del primo servizio trasmesso al tg della sera e replica a Buongiorno Regione la mattina successiva si era già esibito il 4 e 5 novembre nel commento alla sconfitta netta del Napoli contro l’Atalanta allo stadio Maradona. |