Ripetenti
(dall’8 al 14 febbraio) a cura di Imma Anniciello

In testa Donadio

Il telespettatore del tg campano della Rai è impotente di fronte alla sciatteria, alle omissioni, alle genuflessioni dell’informazione fornita dalla gran parte dei giornalisti di via Marconi guidati dal redattore capo Antonello Perillo e dal vice Procolo Mirabella, con la certezza di una impunità che prescinde dal lavoro e dalla qualità di ciò che produci.
Di fronte a un monolite inscalfibile abbiamo pensato che l’unica strada da percorrere è la goccia, concentrandosi di volta in volta su uno degli aspetti di una offerta informativa scadente.
Partiamo con un esperimento sui servizi ripetuti due e anche tre volte. In nessun giornale un capo redattore è sfiorato dall’idea di mettere in pagina un articolo già pubblicato; alla redazione di Fuorigrotta non soltanto si può ma accade con una frequenza imbarazzante.
Due anni fa Renato Cantore, vice direttore con sede Napoli della Testata giornalistica regionale, vietò la seconda messa in onda dello stesso servizio. L’indicazione venne rispettata per qualche settimana, poi l’onda riprese a crescere e dilagò con il pensionamento di Cantore nel febbraio dell’anno scorso.

Cercheremo di documentare la quantità esorbitante dei servizi ripetuti stilando anche una classifica a punti dei redattori ripetenti. Un lavoro impegnativo, però utile per i responsabili di viale Mazzini che potranno calcolare quanto lavoro non viene fornito dai giornalisti ‘ripetenti’ ma anche, e soprattutto, dai responsabili di line e dai vertici della redazione che per pigrizia decidono la ripetizione dei sevizi.

Giovedì 8 febbraio. In Buongiorno Regione va in onda un servizio di Giovanni Messina dal titolo “Napoli – Duplice omicidio di camorra, le indagini”. Era andato in onda anche nell’edizione della notte alle 00.10 e le stesse immagini vengono riutilizzate nel servizio di Anna Testa in onda nel tg delle 14.

Venerdì 9 febbraio. In Buongiorno Regione il servizio di Antonella Maffei “Napoli – vertice contro le baby gang” ha le stesse immagini andate in onda l’8 febbraio, nel tg delle 19.35 in cui Diego Dionoro in diretta dalla prefettura di Napoli, presentava il vertice. Il servizio da Santa Maria a Vico “corteo per la professoressa sfregiata” ha le stesse immagini presentate alle 19.35 della sera precedente nel servizio di Francesca Ghidini “Santa Maria a Vico – Un corteo per la ‘prof’”già andato in onda alle 14 quando Alessandra Barone, in diretta, era tra gli studenti che manifestavano. La rubrica “Telecamere in classe” di Letizia Cafiero dall’Itis Barsanti di Pomigliano d’Arco andata in onda la mattina viene trasmessa uguale nell’edizione delle 19.35. Per lo sport Carlo Carione ci informa che “Sarri prepara la sfida con la Lazio” riproponendo lo stesso servizio andato in onda alle 19.35 del giorno prima. Lo stesso video poi viene utilizzato da Rino Genovese “Napoli incognita infortunati” nel tg delle 14. Nel tg delle 19.35 c’è un servizio di Vincenzo Perone dal titolo “Melito – Baby gang, la società civile in marcia”. Peccato che la marcia si sia tenuta a Miano e non a Melito. Le stesse immagini sono state mandate in onda nel tg delle 14 con indicazione corretta: “Miano – in corteo per la legalità