Piccone 2: l'Irpinia celata

Caro direttore,
finalmente Piccone. Quel libro è un vero flop perché non ha né capo né coda né napoletani... Non capisco poi perché, come scrive Fausto Molosso, l'autore non menziona mai le sue origini avellinesi. Che c'è di male? Anzi, una persona dovrebbe essere orgogliosa dell'Irpinia. Non è che l'autore Picone ha un po' la sindrome del provinciale? Non è che gli hanno imposto di
sorvolare (Laterza? qualche amico?...) sulle sue origini visto e considerato che non è un napoletano purosangue? È mai possibile che solo Iustitia ha avuto il coraggio di pubblicare una recensione (dettagliata e divertente)
non allineata?
Saluti

  opuspistorum
 
Generoso Picone