La scorta rimase giù

Egregio Cozzolino,
ha ragione Lorenzo Crea: in “quell’afoso pomeriggio del luglio 2008” gli uomini della scorta non salirono al primo piano di Lungotevere de’ Cenci per assistere agli esami orali per diventare giornalista professionista, ma rimasero appoggiati ai parapetti di fronte al palazzo dell’Ordine nazionale a guardare il fiume. Lo ricordo bene perché io c’ero ed ero anche abbastanza teso.
Chi invece salì e si accomodò in prima fila nella sala dove si svolgevano gli esami fu il magistrato che accompagnava il figlio di Maria Grazia Pagano. E in prima fila rimase seduto per l’intero pomeriggio davanti alla commissione guidata dal presidente di sezione del tribunale di Frosinone Guido Caporaso perché Lorenzo Crea fu tra gli ultimi a sostenere l’orale.

Francesco Ingravallo

(*) Da Julie Italia
 

Lorenzao Crea (*)

Maria Grazia Pagano