Fanpage copia e
non cita la fonte?

VENERDÌ 17 LUGLIO poco dopo le 23,30 il Mattino mette in rete per i tablet degli abbonati la prima edizione del cartaceo in edicola il giorno successivo, chiusa alle 22,45, con lo scoop dei cronisti Luigi Roano e Pietro Treccagnoli sul nome del commissario per Bagnoli, atteso da mesi: è Salvo (Salvatore) Nastasi, barese di quarantadue anni, ex commissario del Petruzzelli e del San Carlo, capo di gabinetto di diversi ministri della Cultura, oggi direttore generale dello Spettacolo che controlla il rubinetto del Fus, il fondo per lo spettacolo che nel 2013 ha amministrato 390 milioni di euro.

Non passa neanche mezz’ora e la notizia, firmata da Ciro Pellegrino, già protagonista di altre vicende discusse, compare sul sito Fanpage, che però non cita la fonte. Nella mattinata di sabato gli altri media cominciano a riprendere la notizia, a cominciare dal sito dell’Huffington Post, guidato da Lucia Annunziata, che nel servizio cita quattro volte il Mattino.
Intanto Roano su Facebook dà fuoco alle

Ciro Pellegrino

polveri denunciando lo ‘scippo’: “citare le fonti è l’abc del giornalismo. Soprattutto se si copia”. E scrive di “pellegrini del giornalismo”.
A seguire arriva una serie di commenti, e non sono teneri; si va dal redattore di giudiziaria del Corriere del Mezzogiorno Gianluca Abate (avevo “notato la strana coincidenza dell’uscita del Mattino sui tablet e le notizie ‘tarde’ di certi siti’) a Gerardo Ausiello, cronista del Mattino e consigliere della Fnsi (“e poi danno lezioni di giornalismo su Facebook. Vergogna”), dal capo ufficio stampa del comune di Napoli Mimmo Annunziata (che ipotizza: “magari sono gli stessi che pontificano di deontologia professionale, veh?”) ad Antonello Velardi, redattore capo centrale del Mattino.
Velardi sceglie la strada dell’ironia: “Ma perché non si fanno i nomi e cognomi? La mia (scarsa) intelligenza mi dice che dobbiamo fare uno sforzo, correndo in aiuto di Luigi Roano nella ricostruzione dei fatti.

Antonello Velardi

Mi farebbe piacere sapere che cosa pensano di ciò i colleghi di cui ho molta stima e si interessano di politica e di argomenti amministrativi. Chiedo una mano in particolare al bravissimo collega Ciro Pellegrino che lavora con Fanpage che è sempre molto informato. Mi aiuti a ricostruire? Grazie”.
Tranquilla la replica che arriva dal direttore di Fanpage Francesco Piccinini: “conosco il mio autore (Pellegrino, ndr),

conosco le fonti del mio autore e so che la pubblicazione della notizia è arrivata alle 23,48, dopo un lungo lavoro nel pomeriggio certificato dai log. Del resto sono cose che succedono. Il 14 luglio Pellegrino ha dato la notizia dei 25mila euro spesi dal sindaco De Magistris per la proiezione del film ‘La trattativa’ di Sabina Guzzanti. Il giorno successivo Repubblica Napoli on line ha pubblicato la stessa notizia firmata da Cristina Zagaria che, sono sicuro, ha lavorato sulle sue fonti”.