Nuova testimonial
per l'Ordine campano

TRA QUATTRO MESI i giornalisti italiani voteranno per il rinnovo degli Ordini, nazionale e regionali, e in Campania sono già partiti i movimenti di truppe per l’assalto all’unico organismo della categoria che ha le casse piene. Ottavio Lucarelli, dal 2007 al vertice dell’Ordine regionale, dovrà darsi da fare se vuole difendere la poltrona, ma su un fronte si sente tranquillo: se ci sarà un concorso tra le varie regioni per chi schiera la squadra con più appeal non ci sarà partita, la Campania stravince, anche perché le giornaliste ex miss iscritte a Napoli non sono state radiate neanche quando hanno fatto per anni pubblicità, attività vietata dalla legge istitutiva dell’Ordine. Ricordiamo i casi della pubblicista Caterina Balivo (il primo esposto sulla sua attività di

testimonial è del giugno 2008) e della professionista Barbara Di Palma (la prima segnalazione, presentata in questo caso come nella vicenda Balivo dal consigliere dell’Ordine nazionale Pierluigi Roesler Franz, è del novembre 2011).


Francesco Borrelli e Anna Di Chiara

Si sta ora mettendo in luce un’altra iscritta: è Anna Di Chiara, avellinese di Ariano Irpino, trentaquattro anni, da cinque giornalista professionista. Il tesserino professionale bordeaux lo ha conquistato dopo un praticantato straordinario e faticoso: a Teleregione è stata apprendista teleradiogiornalista assegnata alla redazione distaccata di Lamezia Terme, a 400 chilometri da Napoli, insieme ad altri praticanti famosi come il leader dei Verdi campani Francesco Borrelli e Maria Lavitola, sorella del più noto Valter. Un praticantato faticoso perché la redazione non era neanche facile da trovare; persino il Corecom della Calabria, che pure aveva istruito un fascicolo per inserire Teleregione Calabria nell’elenco delle emittenti che avevano diritto ai finanziamenti pubblici, non riuscì a recuperare l’indirizzo della sede.
In ogni caso Anna Di Chiara può essere tranquillamente schierata insieme alla Balivo e alla Di Palma perché, oltre a fare la fotomodella con attestato rilasciato dalla Regione Campania, affianca a un’intensa attività giornalistica presso alcune emittenti locali prestazioni da testimonial pubblicitaria, che elenca con puntualità, spot per spot, sul suo sito.