Si riunirà l’otto gennaio a Cappella Vecchia, nella sede dell’Ordine, il consiglio direttivo del Sindacato giornalisti campani (la sigla potrebbe essere un benaugurante Si.gio.ca.) per eleggere il segretario, i due vice e il tesoriere. Si chiude così la fase di avvio dell’associazione partita nello scorso aprile quando in via provvisoria il timone venne affidato all’ex Mattino Armando Borriello e al suo vice, il cronista del Roma Claudio Silvestri.
Il consiglio direttivo, i probiviri e il collegio dei sindaci sono stati eletti dall’assemblea tenuta negli uffici dell’Ordine il 18 dicembre quando è stato sperimentato anche il voto on line organizzato dalla E-ligo, una società specializzata che garantisce un voto certificato.
I membri del consiglio direttivo sono nove professionisti (Paolo Animato, Armando Borriello, Fabrizio Cappella, Antonella Monaco, Giovanni Rinaldi, Fulvio Scarlata, Edoardo Scotti, Claudio Silvestri, Laura Viggiano) e tre pubblicisti (Angela Calabrese, Roberta De Maddi, Antonio Prigiobbo).
I probiviri sono i professionisti Carmine Alboretti, Domenico Pelagalli e Giuseppe Picciano e i pubblicisti Clarissa Campodonico e Domenico Sica. I tre eletti al collegio dei sindaci sono i professionisti Davide Savino e Antonella Scudiero e la pubblicista Angela Saracino.
Il 18 dicembre si è riunito anche il consiglio nazionale della Federazione della stampa che, come previsto da tempo, ha deciso di rinviare ogni decisione su quale associazione campana affiliare a dopo il congresso che si terrà a fine gennaio a Chianciano.
In rappresentanza della seconda regione d’Italia per numero di abitanti (e terza per giornalisti iscritti all’Ordine) verranno invitati alcuni ospiti (come se si trattasse di una delegazione del Burkina Faso o della Namibia), i cui nomi saranno decisi dalla giunta federale convocata per i primi giorni di gennaio.