L’unica notizia certa del prossimo congresso della Federazione nazionale della stampa è per ora la data: si svolgerà da giovedì 29 a sabato 31 gennaio. Per la sede sono ancora in ballottaggio la piemontese Alba, la marchigiana Pesaro e la romagnola Ravenna, mentre decisamente staccata è la soluzione Molise. Intanto l’otto novembre scade il termine per le liste degli aspiranti delegati. ...

Il 29 ottobre tutti i giornali web danno la notizia in tempo reale: il Mattino, curato da Paolo Barbuto: "Biancoverdi in lutto, morto l’ex presidente Sibilia"; Repubblica Napoli, coordinato dall'ex cronista di giudiziaria Giovanni Marino: "Calcio, è morto Antonio Sibilia, storico patron dell’Avellino"; Corriere del Mezzogiorno, guidato da Carmine Festa: "È  morto Antonio Sibilia, storico patron dei lupi di Avellino: scoprì De Napoli e Juary". Ecco, c’era anche Juary Jorge dos Santos Filho, per gli amici e per Raffaele Cutolo semplicemente Juary.
Nella fretta di mettere in rete la commemorazione il web dei

quotidiani napoletani dimentica i problemi giudiziari di Sibilia e un episodio sfizioso e forse un poco imbarazzante: Juary andò un giorno in tribunale con Sibilia per consegnare una medaglia d'oro al boss della Nco durante un processo. E forse Juary non ebbe mai tanti flash puntati addosso come quel giorno.
Il web ha dimenticato l’episodio, forse scosso dalla dipartita. Se ne ricorda Giovanni Messina che il 29 ottobre al tg Campania delle 14 evoca l’episodio di cronaca bianco-verde-nera. Sul web no, lì è calato un velo di oblìo. Peccato, a Juary avrebbe fatto piacere ricordare l'episodio. Ad altri no.

E se n’è andato pure don Antonio Sibilia. Avellinese di Mercogliano, imprenditore, ma soprattutto sanguigno presidente di una squadra di calcio che negli anni d’oro frequentò con dignità la serie A per una decina d’anni schierando giocatori come Stefano Tacconi e Nando De Napoli, che poi avrebbero trovato fama altrove. Generoso e prodigo, avrebbe fatto chissà cosa per vedere l’Avellino sempre vincente. La leggenda narra che a un cronista che evidenziava la mancanza in quella squadra di amalgama, Sibilia rispondesse: "Ce lo compriamo pure a lui".