Rossella Altamura e Tania Zamparo (*)  
  Piuenne, staffetta tra
Altamura e Zamparo
 
 
 

Il 30 settembre si è completata la staffetta tra le donne immagine di Piuenne, la tv irpina di proprietà dei coniugi Massimo Abate e Paola Rossi, partita a pieno regime il 17 gennaio 2014. Ha accettato il licenziamento, con una consistente buonuscita e una stringente clausola di riservatezza sull’accordo, Rossella Altamura, avellinese ...

 
 
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  Articoli
'pagati'
 
 
 
  La settimana scorsa Iustitia ha chiesto al direttore del Mattino Alessandro Barbano di fare luce sulla determina del comune di ...  
 
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Ernesto Tempesta  
  Consiglio disciplina,
riunione il 6 novembre
 
 
 
  Il 6 novembre si riunisce a Napoli, a via Cappella Vecchia, il consiglio di disciplina regionale, l’organismo, nato nell’aprile del 2013, che dovrebbe occuparsi delle questioni deontologiche degli undicimila giornalisti, professionisti e pubblicisti, iscritti all’Ordine della ...  
 
[All'interno] [Documenti]
 
  "600mila"
al Vomero
 
 
 
 

Gentile direttore,
altri giornali, forse per non esporre gli organizzatori ad una magra figura, si sono limitati, bontà loro, a ...

 
 
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Visitatori 2014
   
  Alessandro Milita, Crescenzio Sepe e Giuseppe Valente  
 

Trentino) a ‘cameriere’ (alla cena dei poveri nei giorni di natale), con davanti quasi sempre un redattore semiinginocchiato, i telespettatori vedono questa volta  un cardinale raccontato da un angolo diverso.
Il
servizio di Geo Nocchetti resoconta una udienza del processo Eco 4 che vede imputato Nicola Cosentino davanti a una sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere presieduta da Giampaolo Guglielmo, con pubblico ministero Alessandro Milita.  
Parla il pentito Giovanni Valente,

 

ex dirigente del consorzio Caserta 4, già condannato per truffa e concorso esterno in associazione camorristica, che racconta di un bando truccato che doveva vincere la società dei fratelli Michele e Sergio Orsi e di un suo incontro romano con il cardinale. Due nipoti di Sepe lavoravano già nella società degli Orsi, ma dopo l’incontro con lo zio uno dei nipoti gli chiese di passare dalla società privata degli Orsi al consorzio pubblico, e Valente lo accontentò subito perché non si poteva dire di no al nipote del cardinale. 

 
 
  I nipoti di Sepe
 

La sera del 16 ottobre i telespettatori del tg campano della Rai sono rimasti sorpresi e sconcertati. C’era la consueta citazione del cardinale di Napoli Crescenzio Sepe che nei lunghi  anni di gestione Milone, ma anche con Perillo redattore capo, ha sempre vantato presenze da record sugli schermi Rai, con una frequenza non lontana da quella della sigla del tg.
A
bituati a vedere Sepe, un po’ come Snoopy, in tutti i ruoli, da ‘calciatore’ (al ritiro del Napoli in

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